This thesis investigates public debt through the lens of intergenerational equity, aiming to assess the sustainability of current borrowing practices for future generations. The central hypothesis is that excessive public debt, when not justified by productive long-term investments, may compromise the rights and welfare of those yet to come. The first chapter outlines the concept of public debt, its historical evolution in the Italian context, and its main economic and social implications. The second explores the principle of intergenerational equity, examining its ethical and legal foundations—such as the Italian Constitution, the UN 2030 Agenda, and the EU Stability Pact—as well as its application in public finance, including the complexities of pension debt. The third chapter offers a critical reflection on the so-called "era of debt", questioning its continuity and analyzing how financial education and transparency can foster more responsible public decision-making. Adopting a qualitative and interdisciplinary methodology, the research draws on academic literature, institutional reports (from the Bank of Italy, IMF, and ECB), and relevant legal and economic sources. The objective is to contribute to the debate on fiscal sustainability by framing public debt not only as an economic challenge, but also as an ethical and generational responsibility.

La tesi esamina il fenomeno del debito pubblico alla luce del principio di equità intergenerazionale, con l’intento di valutare se e in che misura l’attuale sistema di indebitamento sia sostenibile per le generazioni future. Muovendo dall’ipotesi che un eccesso di debito non finalizzato a investimenti duraturi possa compromettere la giustizia tra generazioni, il lavoro si articola in tre capitoli. Il primo analizza il debito pubblico sotto il profilo definitorio, storico ed economico-sociale, con particolare riferimento al caso italiano. Il secondo approfondisce il principio di equità intergenerazionale, considerandone i fondamenti etici e normativi (Costituzione italiana, Agenda 2030, Patto di stabilità), le implicazioni concrete e il tema del debito pensionistico. Il terzo capitolo propone una riflessione critica sul futuro dell’indebitamento pubblico, affrontando il tema della trasparenza e dell’educazione finanziaria come strumenti per una gestione più responsabile. La ricerca si basa su un approccio qualitativo e interdisciplinare, fondato sull’analisi di fonti accademiche, documenti istituzionali (Banca d’Italia, FMI, BCE) e letteratura economico-giuridica. L’obiettivo è offrire una lettura consapevole del debito pubblico quale questione non solo economica, ma anche etica e generazionale.

"L'eredità invisibile: debito pubblico e principio di equità intergenerazionale"

TONELLO, AURORA
2024/2025

Abstract

This thesis investigates public debt through the lens of intergenerational equity, aiming to assess the sustainability of current borrowing practices for future generations. The central hypothesis is that excessive public debt, when not justified by productive long-term investments, may compromise the rights and welfare of those yet to come. The first chapter outlines the concept of public debt, its historical evolution in the Italian context, and its main economic and social implications. The second explores the principle of intergenerational equity, examining its ethical and legal foundations—such as the Italian Constitution, the UN 2030 Agenda, and the EU Stability Pact—as well as its application in public finance, including the complexities of pension debt. The third chapter offers a critical reflection on the so-called "era of debt", questioning its continuity and analyzing how financial education and transparency can foster more responsible public decision-making. Adopting a qualitative and interdisciplinary methodology, the research draws on academic literature, institutional reports (from the Bank of Italy, IMF, and ECB), and relevant legal and economic sources. The objective is to contribute to the debate on fiscal sustainability by framing public debt not only as an economic challenge, but also as an ethical and generational responsibility.
2024
"The Invisible Legacy: Public Debt and the Principle of Intergenerational Equity"
La tesi esamina il fenomeno del debito pubblico alla luce del principio di equità intergenerazionale, con l’intento di valutare se e in che misura l’attuale sistema di indebitamento sia sostenibile per le generazioni future. Muovendo dall’ipotesi che un eccesso di debito non finalizzato a investimenti duraturi possa compromettere la giustizia tra generazioni, il lavoro si articola in tre capitoli. Il primo analizza il debito pubblico sotto il profilo definitorio, storico ed economico-sociale, con particolare riferimento al caso italiano. Il secondo approfondisce il principio di equità intergenerazionale, considerandone i fondamenti etici e normativi (Costituzione italiana, Agenda 2030, Patto di stabilità), le implicazioni concrete e il tema del debito pensionistico. Il terzo capitolo propone una riflessione critica sul futuro dell’indebitamento pubblico, affrontando il tema della trasparenza e dell’educazione finanziaria come strumenti per una gestione più responsabile. La ricerca si basa su un approccio qualitativo e interdisciplinare, fondato sull’analisi di fonti accademiche, documenti istituzionali (Banca d’Italia, FMI, BCE) e letteratura economico-giuridica. L’obiettivo è offrire una lettura consapevole del debito pubblico quale questione non solo economica, ma anche etica e generazionale.
Debito pubblico
principio di equità
generazioni
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