In questo elaborato ci si prefigge di analizzare il nudge applicato all’obesità. Il nudge (o spinta gentile) è una strategia comportamentale, studiata principalmente agli inizi degli anni 2000 da due accademici statunitensi di nome Richard H. Thaler e Cass R. Sunstein. Tale teoria assume una rilevanza fondamentale nell’ambito delle politiche pubbliche, perché si propone di studiare il contesto e le varie alternative messe a disposizione ai soggetti, cercando di indirizzarli verso un'opzione, senza intaccare la libertà di scelta. Significa quindi alterare il comportamento degli individui in una modalità prevedibile e controllata. L’obesità è una malattia cronica e si verifica quando c’è un eccesso di tessuto adiposo nel corpo tale da comportare un rischio per la salute. In questo studio sarà affrontato in modo più specifico l’uso delle politiche di prevenzione dell’obesità nei bambini e negli adolescenti in Italia. Dopo l'analisi dei dati sullo stato di sovrappeso e obesità della popolazione giovane in Italia, verranno prese in esame alcune iniziative. Al giorno d’oggi ci sono molti progetti, soprattutto in ambito scolastico, che vogliono abbassare la percentuale di giovani che si trovano in condizioni di sovrappeso. Pertanto, verranno analizzate le iniziative già avviate e le possibilità di miglioramento attraverso la teoria del nudge: a livello nazionale, regionale e locale (nella ULSS 4 del Veneto Orientale), proponendo dunque soluzioni innovative, facili e creative per contrastare lo stato epidemico di obesità. Dunque il nudge può essere considerato un ottimo strumento, almeno in via potenziale, per aiutare genitori, scuole e ragazzi a compiere scelte più corrette e più consapevoli.
IL POTENZIALE DEL NUDGE APPLICATO ALLA LOTTA CONTRO L'OBESITÀ IN ITALIA
SPINAZZÈ, TABATA
2024/2025
Abstract
In questo elaborato ci si prefigge di analizzare il nudge applicato all’obesità. Il nudge (o spinta gentile) è una strategia comportamentale, studiata principalmente agli inizi degli anni 2000 da due accademici statunitensi di nome Richard H. Thaler e Cass R. Sunstein. Tale teoria assume una rilevanza fondamentale nell’ambito delle politiche pubbliche, perché si propone di studiare il contesto e le varie alternative messe a disposizione ai soggetti, cercando di indirizzarli verso un'opzione, senza intaccare la libertà di scelta. Significa quindi alterare il comportamento degli individui in una modalità prevedibile e controllata. L’obesità è una malattia cronica e si verifica quando c’è un eccesso di tessuto adiposo nel corpo tale da comportare un rischio per la salute. In questo studio sarà affrontato in modo più specifico l’uso delle politiche di prevenzione dell’obesità nei bambini e negli adolescenti in Italia. Dopo l'analisi dei dati sullo stato di sovrappeso e obesità della popolazione giovane in Italia, verranno prese in esame alcune iniziative. Al giorno d’oggi ci sono molti progetti, soprattutto in ambito scolastico, che vogliono abbassare la percentuale di giovani che si trovano in condizioni di sovrappeso. Pertanto, verranno analizzate le iniziative già avviate e le possibilità di miglioramento attraverso la teoria del nudge: a livello nazionale, regionale e locale (nella ULSS 4 del Veneto Orientale), proponendo dunque soluzioni innovative, facili e creative per contrastare lo stato epidemico di obesità. Dunque il nudge può essere considerato un ottimo strumento, almeno in via potenziale, per aiutare genitori, scuole e ragazzi a compiere scelte più corrette e più consapevoli.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/96109