Il neglect spaziale (NS) è una sindrome neurologica causata, principalmente, da lesioni all’emisfero destro ed è caratterizzata da deficit sia spaziale che non spaziali. Questa sindrome è caratterizzata da aspetti eterogenei che sono, generalmente, accomunati dalla deviazione spontanea verso lo spazio ispilesionale loro comportamento. Sebbene nella maggior parte dei casi la sintomatologia si estingue, una parte dei pazienti subisce una cronicizzazione degli aspetti disfunzionali della sindrome con conseguenze limitanti nella vita quotidiana. Le tecniche di riabilitazione del NS sono molteplici e interessano sia meccanismi top down (che sfrutta il ri-orientamento volontario dell’attenzione verso lo spazio negletto) che meccanismi bottom up (che utilizzano stimolazioni sensoriali per il ri-orientamento automatico dell’attenzione). Tuttavia, non in tutti i casi queste si dimostrano efficaci, quindi la ricerca ha intrapreso nuove strade per esplorare tecniche alternative di riabilitazione. Tra queste c’è il Neurofeedback (NF): una tecnica di modulazione cerebrale che utilizza indici fisiologici per modificare il comportamento attraverso il controllo volontario della propria attività cerebrale. Il NF ha dato buoni risultati nel trattamento di quadri psichiatrici (come ansia e depressione) e neuropsicologici (come ADHD e autismo). Nella presente tesi si discute la possibilità di utilizzare il NF come possibile tecnica riabilitativa che sfrutta meccanismi cerebrali intrinseci per migliorare le capacità attentive di pazienti con NS.

Neurofeedback e Disturbi della Consapevolezza Spaziale Controlesionale

DI TOMA, ANNA
2024/2025

Abstract

Il neglect spaziale (NS) è una sindrome neurologica causata, principalmente, da lesioni all’emisfero destro ed è caratterizzata da deficit sia spaziale che non spaziali. Questa sindrome è caratterizzata da aspetti eterogenei che sono, generalmente, accomunati dalla deviazione spontanea verso lo spazio ispilesionale loro comportamento. Sebbene nella maggior parte dei casi la sintomatologia si estingue, una parte dei pazienti subisce una cronicizzazione degli aspetti disfunzionali della sindrome con conseguenze limitanti nella vita quotidiana. Le tecniche di riabilitazione del NS sono molteplici e interessano sia meccanismi top down (che sfrutta il ri-orientamento volontario dell’attenzione verso lo spazio negletto) che meccanismi bottom up (che utilizzano stimolazioni sensoriali per il ri-orientamento automatico dell’attenzione). Tuttavia, non in tutti i casi queste si dimostrano efficaci, quindi la ricerca ha intrapreso nuove strade per esplorare tecniche alternative di riabilitazione. Tra queste c’è il Neurofeedback (NF): una tecnica di modulazione cerebrale che utilizza indici fisiologici per modificare il comportamento attraverso il controllo volontario della propria attività cerebrale. Il NF ha dato buoni risultati nel trattamento di quadri psichiatrici (come ansia e depressione) e neuropsicologici (come ADHD e autismo). Nella presente tesi si discute la possibilità di utilizzare il NF come possibile tecnica riabilitativa che sfrutta meccanismi cerebrali intrinseci per migliorare le capacità attentive di pazienti con NS.
2024
Neurofeedback and Contralesional Spatial Awareness Disorders
Neurofeedback
Neglect
Riabilitazione
Contraeaional awaren
Extinction
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