This thesis investigates the rising abuse of Fentanyl and Xylazine among individuals with substance use disorders in Northeastern Italy, with a specific focus on the areas of Treviso and Preganziol. The study aims to understand how users perceive the risk associated with these substances and how healthcare professionals assess and manage related complications. Data were collected from drug addiction centers (Cooperativa CEIS in Treviso and Park Villa Napoleon Clinic), as well as the ULSS 2 Addiction Services, using a mixed-method approach involving questionnaires, interviews, and literature review. Special attention was paid to the diagnostic challenges caused by the low detectability and short half-life of these substances. Findings reveal a low level of awareness among users about the real dangers posed by Fentanyl and Xylazine, alongside clinical difficulties in identifying and treating intoxications. The research underlines the need for a coordinated, multidisciplinary response, proposing an integrated intervention model that includes prevention, early detection, and tailored care. This thesis highlights the urgency of addressing a public health threat that is still underestimated in Europe, despite its devastating potential.

Questa tesi esplora l’abuso emergente di Fentanyl e Xilazina tra le persone con disturbo da uso di sostanze nel Nord-Est dell’Italia, con un focus specifico sulle province di Treviso e Preganziol. L’obiettivo è comprendere la percezione del rischio da parte degli utenti tossicodipendenti e analizzare le risposte cliniche e organizzative offerte dai professionisti delle strutture sanitarie e socio-riabilitative coinvolte (Cooperativa CEIS di Treviso, Park Villa Napoleon e il Servizio Dipendenze dell’ULSS 2). La ricerca combina un approccio qualitativo e quantitativo attraverso interviste, questionari e revisione della letteratura scientifica, analizzando anche le difficoltà diagnostiche legate alla breve emivita di queste sostanze e alla loro bassa rilevabilità nei test tossicologici di routine. I risultati mettono in luce una scarsa consapevolezza da parte degli utenti circa la pericolosità di queste sostanze e una necessità urgente di aggiornamento e coordinamento dei protocolli clinici. La tesi propone un modello di intervento multidisciplinare che integri prevenzione, diagnosi precoce e presa in carico personalizzata, con l'obiettivo di migliorare la risposta del sistema sanitario e sociale a una minaccia ancora sottostimata ma potenzialmente devastante.

"PERCEZIONE DEL RISCHIO E GESTIONE DELL’ABUSO DI FENTANYL E XILAZINA FRA I TOSSICODIPENDENTI NELL’ITALIA DEL NORD-EST: ANALISI EPIDEMIOLOGICA, IMPATTO CLINICO E PROSPETTIVE DI INTERVENTO MULTIDISCIPLINARE"

DEI NEGRI, MARGHERITA
2024/2025

Abstract

This thesis investigates the rising abuse of Fentanyl and Xylazine among individuals with substance use disorders in Northeastern Italy, with a specific focus on the areas of Treviso and Preganziol. The study aims to understand how users perceive the risk associated with these substances and how healthcare professionals assess and manage related complications. Data were collected from drug addiction centers (Cooperativa CEIS in Treviso and Park Villa Napoleon Clinic), as well as the ULSS 2 Addiction Services, using a mixed-method approach involving questionnaires, interviews, and literature review. Special attention was paid to the diagnostic challenges caused by the low detectability and short half-life of these substances. Findings reveal a low level of awareness among users about the real dangers posed by Fentanyl and Xylazine, alongside clinical difficulties in identifying and treating intoxications. The research underlines the need for a coordinated, multidisciplinary response, proposing an integrated intervention model that includes prevention, early detection, and tailored care. This thesis highlights the urgency of addressing a public health threat that is still underestimated in Europe, despite its devastating potential.
2024
"Risk Perception and Management of Fentanyl and Xylazine Abuse Among Drug Addicts in Northeastern Italy: Epidemiological Analysis, Clinical Impact, and Multidisciplinary Intervention Perspectives"
Questa tesi esplora l’abuso emergente di Fentanyl e Xilazina tra le persone con disturbo da uso di sostanze nel Nord-Est dell’Italia, con un focus specifico sulle province di Treviso e Preganziol. L’obiettivo è comprendere la percezione del rischio da parte degli utenti tossicodipendenti e analizzare le risposte cliniche e organizzative offerte dai professionisti delle strutture sanitarie e socio-riabilitative coinvolte (Cooperativa CEIS di Treviso, Park Villa Napoleon e il Servizio Dipendenze dell’ULSS 2). La ricerca combina un approccio qualitativo e quantitativo attraverso interviste, questionari e revisione della letteratura scientifica, analizzando anche le difficoltà diagnostiche legate alla breve emivita di queste sostanze e alla loro bassa rilevabilità nei test tossicologici di routine. I risultati mettono in luce una scarsa consapevolezza da parte degli utenti circa la pericolosità di queste sostanze e una necessità urgente di aggiornamento e coordinamento dei protocolli clinici. La tesi propone un modello di intervento multidisciplinare che integri prevenzione, diagnosi precoce e presa in carico personalizzata, con l'obiettivo di migliorare la risposta del sistema sanitario e sociale a una minaccia ancora sottostimata ma potenzialmente devastante.
FENTANYL
XILAZINE
ABUSE
NECROTIC ULCERS
ADDICTED PEOPLE
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/96855