Background: The idea of proton therapy as an alternative radiation treatment to conventional photon therapy originated in 1946 and began to be implemented in the 1950s. Since then, numerous developments in technique and tecnology have taken place. Today, the disclosures and improvements achieved have made proton therapy part of clinical practice in several countries around the world, including Italy. Purpose: The theisis aims to analyze proton beam radiotherapy, highlighting its physical, dosimetric and radiobiological advantages, also mentioning the challenges associated with it. Particular attention is paid to the role of TSRM working in proton therapy facilities, emphasizing the specificity of this professional role in relation to the treatment’s peculiarities. Furthermore, an overview of the main anatomical districts treated will be provided, with a special focus on a patient selection criteria and pediatric tumors. Materials and methods: A literature review was conducted based on three research questions aimed at analyzing the general aspects of proton therapy and its future developments, the role of TSRM operating in PBT facilities and the pediatric patients’ treatment, including and alalysis of the related sequelae. The results emerging from this research were organized into three separate tables, one for each research question, reporting the autors, pubblication title, pubblication’s year and keywords. Conclusions: The research highlights the growing interest among an increasing number of counties in acquiring this technology, which is continuously and steadily increasing. Nation that already posses this type of treatment continue to carry out research in multiple fields to improve current technology, with the aim of enabling a greater number of patients to access to this technology.

Background: L’idea della protonterapia come trattamento radiante alternativo alla convenzionale terapia a fasci di fotoni nasce nel 1946 e viene implementata a partire dagli anni ’50 del secolo scorso. A cominciare da quel momento sono seguiti molteplici sviluppi nella tecnica e nella tecnologia che hanno portato allo stato attuale. Al giorno d’oggi le scoperte e i miglioramenti effettuati sono tali per cui la terapia protonica rientra nella pratica clinica di diversi paesi del mondo, compresa l’Italia. Scopo: La tesi si propone di analizzare la radioterapia a fasci protonici, espletandone i vantaggi fisici, dosimetrici e radiobiologici; menzionando anche le criticità che ne derivano. Particolare attenzione è posta verso la figura del TSRM che svolge la sua attività nelle sale di protonterapia, evidenziando la specificità del ruolo assunto in relazione alle peculiarità del trattamento. Verrà inoltre fornita una panoramica dei principali distretti anatomici trattati, ponendo particolare attenzione ai criteri di selezione dei pazienti e alle neoplasie pediatriche. Materiali e metodi: È stata effettuata una revisione della letteratura basata sulla formulazione di tre quesiti i quali si propongono di analizzare le generalità della terapia protonica e i suoi sviluppi futuri, il ruolo del TSRM che opera nella sale di PBT e il trattamento dei pazienti pediatrici analizzando anche le sequele che ne derivano. I risultati che sono emersi da tale ricerca sono stati catalogati in 3 differenti tabelle, una per ogni quesito, le quali riportano autori, titolo della pubblicazione, anno di pubblicazione e parole chiave. Conclusioni: Dalla ricerca effettuata si evince un interesse crescente da parte di un numero sempre maggiore di nazioni di dotarsi di questa tecnologia che è in continuo e costante divenire, i Paesi che già sono muniti di questa tipologia di trattamento continuano ad effettuare ricerche in molteplici campi per migliorare l’attuale tecnologia con il fine di permettere ad un numero sempre maggiore di pazienti di avere accesso alle cure.

L'impiego della radioterapia con protoni: panorama attuale e sviluppi futuri

GAGNO, CATERINA
2024/2025

Abstract

Background: The idea of proton therapy as an alternative radiation treatment to conventional photon therapy originated in 1946 and began to be implemented in the 1950s. Since then, numerous developments in technique and tecnology have taken place. Today, the disclosures and improvements achieved have made proton therapy part of clinical practice in several countries around the world, including Italy. Purpose: The theisis aims to analyze proton beam radiotherapy, highlighting its physical, dosimetric and radiobiological advantages, also mentioning the challenges associated with it. Particular attention is paid to the role of TSRM working in proton therapy facilities, emphasizing the specificity of this professional role in relation to the treatment’s peculiarities. Furthermore, an overview of the main anatomical districts treated will be provided, with a special focus on a patient selection criteria and pediatric tumors. Materials and methods: A literature review was conducted based on three research questions aimed at analyzing the general aspects of proton therapy and its future developments, the role of TSRM operating in PBT facilities and the pediatric patients’ treatment, including and alalysis of the related sequelae. The results emerging from this research were organized into three separate tables, one for each research question, reporting the autors, pubblication title, pubblication’s year and keywords. Conclusions: The research highlights the growing interest among an increasing number of counties in acquiring this technology, which is continuously and steadily increasing. Nation that already posses this type of treatment continue to carry out research in multiple fields to improve current technology, with the aim of enabling a greater number of patients to access to this technology.
2024
The role of proton radiotherapy: current overview and future developments
Background: L’idea della protonterapia come trattamento radiante alternativo alla convenzionale terapia a fasci di fotoni nasce nel 1946 e viene implementata a partire dagli anni ’50 del secolo scorso. A cominciare da quel momento sono seguiti molteplici sviluppi nella tecnica e nella tecnologia che hanno portato allo stato attuale. Al giorno d’oggi le scoperte e i miglioramenti effettuati sono tali per cui la terapia protonica rientra nella pratica clinica di diversi paesi del mondo, compresa l’Italia. Scopo: La tesi si propone di analizzare la radioterapia a fasci protonici, espletandone i vantaggi fisici, dosimetrici e radiobiologici; menzionando anche le criticità che ne derivano. Particolare attenzione è posta verso la figura del TSRM che svolge la sua attività nelle sale di protonterapia, evidenziando la specificità del ruolo assunto in relazione alle peculiarità del trattamento. Verrà inoltre fornita una panoramica dei principali distretti anatomici trattati, ponendo particolare attenzione ai criteri di selezione dei pazienti e alle neoplasie pediatriche. Materiali e metodi: È stata effettuata una revisione della letteratura basata sulla formulazione di tre quesiti i quali si propongono di analizzare le generalità della terapia protonica e i suoi sviluppi futuri, il ruolo del TSRM che opera nella sale di PBT e il trattamento dei pazienti pediatrici analizzando anche le sequele che ne derivano. I risultati che sono emersi da tale ricerca sono stati catalogati in 3 differenti tabelle, una per ogni quesito, le quali riportano autori, titolo della pubblicazione, anno di pubblicazione e parole chiave. Conclusioni: Dalla ricerca effettuata si evince un interesse crescente da parte di un numero sempre maggiore di nazioni di dotarsi di questa tecnologia che è in continuo e costante divenire, i Paesi che già sono muniti di questa tipologia di trattamento continuano ad effettuare ricerche in molteplici campi per migliorare l’attuale tecnologia con il fine di permettere ad un numero sempre maggiore di pazienti di avere accesso alle cure.
adroterapia
protoni
TSRM
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Gagno_Caterina.pdf

Accesso riservato

Dimensione 929.84 kB
Formato Adobe PDF
929.84 kB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/96935