Il presente elaborato analizza il concetto di pena alla luce dei suoi obiettivi costituzionali, con particolare attenzione alla sua funzione rieducativa. Muovendo da tali premesse, il lavoro approfondisce la situazione carceraria italiana e il delicato ruolo svolto dalla Magistratura di sorveglianza, fondamentale affinché la pena realizzi i suoi fini primari, tra cui il reinserimento sociale del condannato. L’elaborato esamina inoltre le prospettive giuridiche derivanti dall’incontro tra le tecnologie digitali — in particolare l’intelligenza artificiale — e il sistema penale, valutandone i possibili effetti tanto positivi quanto critici, sulla fase di esecuzione penale e sulle problematiche strutturali che la caratterizzano.
Sorvegliare e punire nell’era del digitale. Le possibili applicazioni dell’intelligenza artificiale all’esecuzione penale
SCHIAVON, RICCARDO
2024/2025
Abstract
Il presente elaborato analizza il concetto di pena alla luce dei suoi obiettivi costituzionali, con particolare attenzione alla sua funzione rieducativa. Muovendo da tali premesse, il lavoro approfondisce la situazione carceraria italiana e il delicato ruolo svolto dalla Magistratura di sorveglianza, fondamentale affinché la pena realizzi i suoi fini primari, tra cui il reinserimento sociale del condannato. L’elaborato esamina inoltre le prospettive giuridiche derivanti dall’incontro tra le tecnologie digitali — in particolare l’intelligenza artificiale — e il sistema penale, valutandone i possibili effetti tanto positivi quanto critici, sulla fase di esecuzione penale e sulle problematiche strutturali che la caratterizzano.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/96974