PROPOSTA DI INNOVAZIONE NELLA GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO: IL METODO PRiSM PER INTEGRARE LA VALUTAZIONE DEI RISCHI IN OTTICA DI INCLUSIONE E VALORIZZAZIONE DELLE DIFFERENZE

Le moderne tendenze e necessità in materia di Risk management portano in evidenza alcuni temi delicati e complessi come l’equità di genere, il superamento delle barriere fisiche e sociali, le pari opportunità, l’inclusione, l’accessibilità e molti altri. Sono obiettivi tanto complessi e dibattuti da sviluppare quanto necessari da raggiungere. Su questa linea di pensiero e rendendosi conto che non esiste sostanzialmente uno strumento pratico delineato con tale scopo, questa tesi mira a teorizzare un metodo applicativo per supportare il processo di valutazione dei rischi in un’ottica strategica di inclusione delle persone e valorizzazione delle differenze: il metodo PRiSM (Personalized Risk and Safety Mapping) per la mappatura personalizzata dei rischi e l’individuazione di adeguate misure di gestione della salute e sicurezza di tutti i lavoratori e di tutte le lavoratrici. L’obiettivo più profondo è di coadiuvare l’innovazione nel Risk management per portare a un’evoluzione culturale più trasversale possibile nell’ambito di un’organizzazione, che metta al centro dei processi le persone e favorisca un adeguamento e una progettazione degli stessi proprio in funzione delle necessità e delle possibilità delle persone. Questo anche in linea con la necessità di creare sistemi sempre più resilienti, come è stato chiaramente evidenziato anche dalla recentemente conclusa pandemia da SARS-CoV-2. Il risultato consiste nella realizzazione di una valutazione dei rischi il più possibile personalizzata. Ponendo indubbiamente sfide a carattere pratico-applicativo, culturale e anche normativo, questo tipo di valutazione dovrebbe essere considerato un nuovo standard per il raggiungimento degli obiettivi già esposti. Superare il retaggio culturale che pone una valutazione “oggettiva” come golden standard della valutazione dei rischi dovrebbe costituire una necessità quanto mai improrogabile.