L'impiego di agenti chimici pericolosi nei luoghi di lavoro rappresenta causa di infortuni e malattie professionali. L’obiettivo di questo lavoro di tesi è quello di valutare i rischi associati all’esposizione ad agenti chimici pericolosi all’interno di un’azienda operante nella lavorazione secondaria del vetro, con particolare attenzione alle fasi produttive più critiche. Una volta individuati e classificati tutti gli agenti chimici, sono state acquisite le SDS (Schede di sicurezza).È stata osservata l’attività svolta dai lavoratori al fine di ottenere informazioni utili relative alle modalità d’uso di tali agenti. La valutazione del rischio chimico è stata effettuata utilizzando il metodo di Federchimica. Sono stati calcolati gli indici di rischio relativi alla salute e alla sicurezza fondamentali per evidenziare i reparti maggiormente a rischio. Dalla valutazione si evidenzia la necessità di effettuare un’indagine di monitoraggio ambientale personale per i gruppi omogeni serigrafia automatica assemblaggio, sigillatura militare. In collaborazione con l’azienda oggetto di valutazione, si è proceduto a programmare i monitoraggi. È stata valutata per ogni gruppo omogeneo indagato l'esposizione professionale agli agenti chimici e la conseguente verifica dei valori ottenuti rispetto ai valori limite (OELV), secondo i criteri indicati dalla norma UNI EN 689:2019. L’esito del monitoraggio ambientale personale secondo il test preliminare UNI EN 689: 2019 in funzione dei gruppi omogenei e degli inquinanti misurati è stato conforme.
VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO IN UN’ AZIENDA ADDETTA ALLA SECONDA LAVORAZIONE DEL VETRO
ZANELLATO, RICCARDO
2024/2025
Abstract
L'impiego di agenti chimici pericolosi nei luoghi di lavoro rappresenta causa di infortuni e malattie professionali. L’obiettivo di questo lavoro di tesi è quello di valutare i rischi associati all’esposizione ad agenti chimici pericolosi all’interno di un’azienda operante nella lavorazione secondaria del vetro, con particolare attenzione alle fasi produttive più critiche. Una volta individuati e classificati tutti gli agenti chimici, sono state acquisite le SDS (Schede di sicurezza).È stata osservata l’attività svolta dai lavoratori al fine di ottenere informazioni utili relative alle modalità d’uso di tali agenti. La valutazione del rischio chimico è stata effettuata utilizzando il metodo di Federchimica. Sono stati calcolati gli indici di rischio relativi alla salute e alla sicurezza fondamentali per evidenziare i reparti maggiormente a rischio. Dalla valutazione si evidenzia la necessità di effettuare un’indagine di monitoraggio ambientale personale per i gruppi omogeni serigrafia automatica assemblaggio, sigillatura militare. In collaborazione con l’azienda oggetto di valutazione, si è proceduto a programmare i monitoraggi. È stata valutata per ogni gruppo omogeneo indagato l'esposizione professionale agli agenti chimici e la conseguente verifica dei valori ottenuti rispetto ai valori limite (OELV), secondo i criteri indicati dalla norma UNI EN 689:2019. L’esito del monitoraggio ambientale personale secondo il test preliminare UNI EN 689: 2019 in funzione dei gruppi omogenei e degli inquinanti misurati è stato conforme.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/96998