Oltre il Bisturi: Competenze Infermieristiche nell' Era della Chirurgia Robotica

Background. Negli ultimi decenni, l'evoluzione della tecnologia in ambito sanitario ha portato a un profondo cambiamento nei percorsi chirurgici, in particolare con l’introduzione della chirurgia robotica. Tecniche come la chirurgia assistita da robot, tra cui il sistema Da Vinci, rappresentano oggi una delle innovazioni più rilevanti per la gestione di numerose patologie, in ambito urologico, ginecologico, toracico e addominale. Questa evoluzione non ha solo modificato l’approccio chirurgico, ma ha determinato nuove esigenze e responsabilità nell’ambito dell’assistenza infermieristica post-operatoria. Il passaggio da tecniche tradizionali a metodologie robotiche ha comportato una modifica dei percorsi di degenza: tempi di recupero più rapidi, riduzione del dolore post-operatorio e minori complicanze rappresentano alcuni dei vantaggi evidenziati dalla letteratura. Tuttavia, questi benefici possono essere garantiti solo attraverso un’assistenza infermieristica altamente qualificata, in grado di adattarsi ai nuovi bisogni clinici e relazionali del paziente sottoposto a chirurgia robotica. Finalità e Obiettivi. L’obiettivo primario di questo elaborato è analizzare il ruolo e le competenze dell’infermiere nella gestione del paziente sottoposto a chirurgia robotica nel post-operatorio, con particolare attenzione alle fasi della degenza, alla prevenzione e gestione delle complicanze e al controllo del dolore. Gli obiettivi secondari sono finalizzati a identificare le principali complicanze post-operatorie della chirurgia robotica e le strategie infermieristiche di prevenzione e gestione, esaminare gli approcci infermieristici alla gestione del dolore post-chirurgico, farmacologici e non, confrontare l’assistenza post- operatoria tradizionale con quella robotica, evidenziando differenze e criticità attraverso la letteratura. Materiali e Metodo. Per la stesura del presente lavoro, è stata condotta una ricerca in letteratura all'interno delle seguenti banche dati: PUBMED /MEDLINE, SCOPUS E COCHRANE LIBRARY, applicando precisi criteri di selezione.