Utilizzo della realtà virtuale in ambito pediatrico per la gestione del dolore e dell'ansia procedurali: una revisione della letteratura

Background. Pain and anxiety experienced by children due to clinical procedures represent a significant concern in nursing practice. Ineffective management of these experiences can compromise children’s cooperation and negatively affect their development and well-being. Procedural pain and anxiety control can be achieved through both pharmacological and non-pharmacological strategies. Among the latter, virtual reality emerges as an innovative tool, capable of providing an immersive and multisensory experience that promotes distraction in children. Objectives. This literature review aims to evaluate the effectiveness of virtual reality during clinical procedures in managing pain and anxiety in children, considering different levels of immersion and the contribution of this technology to the provision of quality care. Materials and Methods. A literature review was conducted by consulting the PubMed and CINAHL databases, including nineteen randomized controlled trials and one meta-analysis on the use of virtual reality in children undergoing various clinical procedures performed in different pediatric settings. Results. The analyzed studies demonstrate that virtual reality can reduce procedural pain and anxiety in children, compared with standard care and other audiovisual distraction techniques. Moreover, the use of this technology helps to decrease fear and negative emotional behaviours, producing positive effects on children’s physiological parameters and on the satisfaction of caregivers and healthcare professionals. Conclusions. Virtual reality represents an effective non-pharmacological intervention for the management of procedural pain and anxiety in children, contributing to an improved overall care experience and higher quality of care. Keywords. Virtual reality; anxiety; pain; pain management; procedural; children.

Background. Il dolore e l’ansia sperimentati dai bambini a causa delle procedure clinico-assistenziali rappresentano un aspetto di grande rilevanza per la pratica infermieristica. Una gestione non efficace di tali esperienze può compromettere la collaborazione dei bambini e influire negativamente sul loro sviluppo e benessere. Il controllo del dolore e dell’ansia procedurali può essere perseguito attraverso strategie farmacologiche e non farmacologiche. Tra queste ultime, la realtà virtuale si configura come uno strumento innovativo, capace di offrire un’esperienza immersiva e multisensoriale in grado di favorire la distrazione dei bambini. Obiettivi. La presente revisione della letteratura ha l’obiettivo di valutare l’efficacia dell’utilizzo della realtà virtuale durante le procedure clinico-assistenziali nella gestione del dolore e dell’ansia nei bambini, considerando i diversi livelli di immersione e il contributo di questa tecnologia all’erogazione di un’assistenza di qualità. Materiali e metodi. È stata effettuata una revisione della letteratura mediante la consultazione delle banche dati PubMed e CINAHL, includendo diciannove studi clinici randomizzati controllati e una meta-analisi sull’utilizzo della realtà virtuale nei bambini sottoposti a differenti procedure clinico assistenziali eseguite in vari contesti pediatrici. Risultati. Gli studi analizzati dimostrano che la realtà virtuale è in grado di ridurre il dolore e l’ansia procedurali nei bambini, rispetto all’assistenza standard e ad altre tecniche di distrazione audiovisiva. L’utilizzo di questa tecnologia consente inoltre di diminuire la paura e i comportamenti emotivi negativi, producendo effetti positivi sui parametri fisiologici dei bambini e sulla soddisfazione dei caregiver e del personale sanitario. Conclusioni. La realtà virtuale rappresenta un intervento non farmacologico efficace per la gestione del dolore e dell’ansia procedurali nei bambini, contribuendo a migliorare l’esperienza assistenziale complessiva e la qualità delle cure. Keywords. virtual reality; anxiety; pain; pain management; procedural; children