The expulsive phase represents the moment of greatest commitment for the perineum, with the risk of lacerations that can influence maternal health and quality of life in the postpartum period. Peridural analgesia is the most prevalent technique for pain control in labor, but its impact on the progress of delivery and perineal integrity is still under discussion. Some studies report a possible association with an increased risk of severe lacerations, while others do not highlight significant correlations, emphasizing the role of obstetric and neonatal factors. In light of this, the present study aims to evaluate the association between the administration of a bolus of peridural analgesia in the expulsive phase and the incidence of perineal lacerations. The primary objective is to verify whether this intervention can have a protective role in reducing perineal trauma; the secondary objectives concern the severity of lacerations, the duration of the expulsive period, the incidence of operative deliveries and neonatal well-being. The study was conducted as a retrospective monocentric case-control at the Azienda Ospedale–Università di Padova, including primiparous with single pregnancy undergoing peridural analgesia between 2021 and 2024. The data collected will be analyzed using statistical software to compare the outcomes in the two groups (“expulsive bolus” vs “non-expulsive bolus”). The ultimate goal is to provide useful evidence to improve obstetric practices, promoting safe and personalized care for maternal and neonatal health.

La fase espulsiva rappresenta il momento di maggiore impegno per il perineo, con rischio di lacerazioni che possono influenzare la salute e la qualità di vita materna nel post-partum. L’analgesia peridurale è la tecnica più diffusa per il controllo del dolore in travaglio, ma il suo impatto sull’andamento del parto e sull’integrità perineale è ancora oggetto di discussione. Alcuni studi riportano una possibile associazione con un aumento del rischio di lacerazioni severe, mentre altri non evidenziano correlazioni significative, sottolineando il ruolo dei fattori ostetrici e neonatali. Alla luce di ciò, il presente studio si propone di valutare l’associazione tra la somministrazione di un bolo di analgesia peridurale in fase espulsiva e l’incidenza delle lacerazioni perineali. L'obiettivo primario è verificare se tale intervento possa avere un ruolo protettivo nel ridurre i traumi perineali; gli obiettivi secondari riguardano la gravità delle lacerazioni, la durata del periodo espulsivo, l’incidenza di parti operativi e il benessere neonatale. Lo studio è stato condotto come retrospettivo caso-controllo monocentrico presso l’Azienda Ospedale–Università di Padova, includendo primipare con gravidanza singola sottoposte ad analgesia peridurale tra il 2021 e il 2024. I dati raccolti saranno analizzati mediante software statistico per confrontare gli esiti nei due gruppi (“bolo espulsivo” vs “non bolo espulsivo”). L’obiettivo finale è fornire evidenze utili a migliorare le pratiche ostetriche, promuovendo un’assistenza sicura e personalizzata per la salute materna e neonatale.

Associazione tra analgesia peridurale in fase espulsiva del travaglio di parto e lacerazioni perineali

MANNI, MARTINA
2024/2025

Abstract

The expulsive phase represents the moment of greatest commitment for the perineum, with the risk of lacerations that can influence maternal health and quality of life in the postpartum period. Peridural analgesia is the most prevalent technique for pain control in labor, but its impact on the progress of delivery and perineal integrity is still under discussion. Some studies report a possible association with an increased risk of severe lacerations, while others do not highlight significant correlations, emphasizing the role of obstetric and neonatal factors. In light of this, the present study aims to evaluate the association between the administration of a bolus of peridural analgesia in the expulsive phase and the incidence of perineal lacerations. The primary objective is to verify whether this intervention can have a protective role in reducing perineal trauma; the secondary objectives concern the severity of lacerations, the duration of the expulsive period, the incidence of operative deliveries and neonatal well-being. The study was conducted as a retrospective monocentric case-control at the Azienda Ospedale–Università di Padova, including primiparous with single pregnancy undergoing peridural analgesia between 2021 and 2024. The data collected will be analyzed using statistical software to compare the outcomes in the two groups (“expulsive bolus” vs “non-expulsive bolus”). The ultimate goal is to provide useful evidence to improve obstetric practices, promoting safe and personalized care for maternal and neonatal health.
2024
Association between epidural analgesia during the expulsive phase of labor and perineal lacerations
La fase espulsiva rappresenta il momento di maggiore impegno per il perineo, con rischio di lacerazioni che possono influenzare la salute e la qualità di vita materna nel post-partum. L’analgesia peridurale è la tecnica più diffusa per il controllo del dolore in travaglio, ma il suo impatto sull’andamento del parto e sull’integrità perineale è ancora oggetto di discussione. Alcuni studi riportano una possibile associazione con un aumento del rischio di lacerazioni severe, mentre altri non evidenziano correlazioni significative, sottolineando il ruolo dei fattori ostetrici e neonatali. Alla luce di ciò, il presente studio si propone di valutare l’associazione tra la somministrazione di un bolo di analgesia peridurale in fase espulsiva e l’incidenza delle lacerazioni perineali. L'obiettivo primario è verificare se tale intervento possa avere un ruolo protettivo nel ridurre i traumi perineali; gli obiettivi secondari riguardano la gravità delle lacerazioni, la durata del periodo espulsivo, l’incidenza di parti operativi e il benessere neonatale. Lo studio è stato condotto come retrospettivo caso-controllo monocentrico presso l’Azienda Ospedale–Università di Padova, includendo primipare con gravidanza singola sottoposte ad analgesia peridurale tra il 2021 e il 2024. I dati raccolti saranno analizzati mediante software statistico per confrontare gli esiti nei due gruppi (“bolo espulsivo” vs “non bolo espulsivo”). L’obiettivo finale è fornire evidenze utili a migliorare le pratiche ostetriche, promuovendo un’assistenza sicura e personalizzata per la salute materna e neonatale.
Peridurale
Bolo espulsivo
Lacerazioni
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/97040