psichiatriche più diffuse a livello globale, caratterizzata da una sintomatologia complessa e multidimensionale che può compromettere in modo significativo la qualità della vita dei soggetti affetti. In Italia, secondo i dati ISTAT del 2017, circa 2,8 milioni di persone soffrono di depressione, con una prevalenza maggiore tra le fasce socio-economiche medio-basse. Particolarmente allarmante è il dato secondo cui circa il 75% dei soggetti depressi o con sintomi tipici, non riceve un trattamento adeguato. Questo fenomeno è attribuibile a molteplici fattori, tra cui la carenza di risorse nel sistema sanitario, l’insufficienza di personale specializzato e il persistere di un forte stigma sociale nei confronti dei disturbi mentali. Nonostante l’elevata incidenza, la depressione continua a essere sottovalutata, sia in termini di prevenzione sia in termini di diagnosi e intervento precoce. La mancata identificazione tempestiva dei segni e dei sintomi specifici comporta un aumentato rischio di cronicizzazione e, nei casi più gravi, può esitare in comportamenti suicidari. Pertanto, diventa essenziale promuovere strategie preventive e programmi di sensibilizzazione volti non solo a favorire stili di vita salutari, ma anche a ridurre lo stigma e a migliorare l’accessibilità ai servizi di salute mentale.
Prevenzione della depressione maggiore, individuazione dei soggetti a rischio e riduzione dello stigma sociale
CASOTTO, MARTINA
2024/2025
Abstract
psichiatriche più diffuse a livello globale, caratterizzata da una sintomatologia complessa e multidimensionale che può compromettere in modo significativo la qualità della vita dei soggetti affetti. In Italia, secondo i dati ISTAT del 2017, circa 2,8 milioni di persone soffrono di depressione, con una prevalenza maggiore tra le fasce socio-economiche medio-basse. Particolarmente allarmante è il dato secondo cui circa il 75% dei soggetti depressi o con sintomi tipici, non riceve un trattamento adeguato. Questo fenomeno è attribuibile a molteplici fattori, tra cui la carenza di risorse nel sistema sanitario, l’insufficienza di personale specializzato e il persistere di un forte stigma sociale nei confronti dei disturbi mentali. Nonostante l’elevata incidenza, la depressione continua a essere sottovalutata, sia in termini di prevenzione sia in termini di diagnosi e intervento precoce. La mancata identificazione tempestiva dei segni e dei sintomi specifici comporta un aumentato rischio di cronicizzazione e, nei casi più gravi, può esitare in comportamenti suicidari. Pertanto, diventa essenziale promuovere strategie preventive e programmi di sensibilizzazione volti non solo a favorire stili di vita salutari, ma anche a ridurre lo stigma e a migliorare l’accessibilità ai servizi di salute mentale.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/97303