Background La gestione delle maxi emergenze extraospedaliere rappresenta una delle sfide più complesse per i sistemi sanitari moderni. In tali scenari, caratterizzati da elevata pressione operativa, scarsità di risorse e forte carico emotivo, la comunicazione all’interno dei team di soccorso assume un ruolo cruciale per garantire il coordinamento efficace, la sicurezza del paziente e la tempestività delle manovre salvavita. Obiettivo Analizzare il ruolo della comunicazione nei team sanitari durante le maxi emergenze, valutando l'efficacia delle strategie comunicative esistenti, l’applicazione di protocolli standardizzati e l’impatto del fattore umano sulle dinamiche relazionali e decisionali in contesti critici. Materiali e Metodi La tesi si basa su una revisione della letteratura scientifica, l’analisi comparativa dei principali protocolli comunicativi (come SBAR, MIST, CRM), delle linee guida internazionali (AHA, WHO), e su una lettura critica di eventi emergenziali recenti, tra cui la pandemia di COVID-19. Sono stati inoltre considerati studi sul Crisis Resource Management e sull’Human Factor applicati all’emergenza sanitaria. Risultati L’adozione di strumenti comunicativi standardizzati migliora il coordinamento tra operatori e riduce il rischio di errori. Tuttavia, persistono criticità legate alla mancanza di formazione specifica, all’assenza di linguaggio condiviso tra le diverse professionalità e all’influenza di fattori cognitivi, emotivi e ambientali. L’analisi dei casi reali dimostra che le migliori performance si registrano nei team con un alto grado di addestramento multidisciplinare, familiarità con i protocolli e cultura collaborativa. Conclusioni La comunicazione efficace è una competenza clinica imprescindibile nella gestione delle maxi emergenze. È necessario investire in programmi formativi strutturati, che integrino teoria, simulazione e sviluppo delle soft skills. Solo attraverso una preparazione sistemica e continua è possibile ridurre l’impatto del fattore umano negativo e trasformare la comunicazione in una risorsa per la sicurezza del paziente e l’efficacia operativa.
Comunicazione in un team di soccorso durante la maxi-emergenza extraospedaliera. Strategie efficaci e pratica nel contesto clinico
TODARO, ANASTASIA
2024/2025
Abstract
Background La gestione delle maxi emergenze extraospedaliere rappresenta una delle sfide più complesse per i sistemi sanitari moderni. In tali scenari, caratterizzati da elevata pressione operativa, scarsità di risorse e forte carico emotivo, la comunicazione all’interno dei team di soccorso assume un ruolo cruciale per garantire il coordinamento efficace, la sicurezza del paziente e la tempestività delle manovre salvavita. Obiettivo Analizzare il ruolo della comunicazione nei team sanitari durante le maxi emergenze, valutando l'efficacia delle strategie comunicative esistenti, l’applicazione di protocolli standardizzati e l’impatto del fattore umano sulle dinamiche relazionali e decisionali in contesti critici. Materiali e Metodi La tesi si basa su una revisione della letteratura scientifica, l’analisi comparativa dei principali protocolli comunicativi (come SBAR, MIST, CRM), delle linee guida internazionali (AHA, WHO), e su una lettura critica di eventi emergenziali recenti, tra cui la pandemia di COVID-19. Sono stati inoltre considerati studi sul Crisis Resource Management e sull’Human Factor applicati all’emergenza sanitaria. Risultati L’adozione di strumenti comunicativi standardizzati migliora il coordinamento tra operatori e riduce il rischio di errori. Tuttavia, persistono criticità legate alla mancanza di formazione specifica, all’assenza di linguaggio condiviso tra le diverse professionalità e all’influenza di fattori cognitivi, emotivi e ambientali. L’analisi dei casi reali dimostra che le migliori performance si registrano nei team con un alto grado di addestramento multidisciplinare, familiarità con i protocolli e cultura collaborativa. Conclusioni La comunicazione efficace è una competenza clinica imprescindibile nella gestione delle maxi emergenze. È necessario investire in programmi formativi strutturati, che integrino teoria, simulazione e sviluppo delle soft skills. Solo attraverso una preparazione sistemica e continua è possibile ridurre l’impatto del fattore umano negativo e trasformare la comunicazione in una risorsa per la sicurezza del paziente e l’efficacia operativa.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/97463