INNOVAZIONE DIGITALE E ASSISTENZA INFERMIERISTICA DOMICILIARE: IL FUTURO TRA TELEMEDICINA, INTELLIGENZA ARTIFICIALE E PNRR

ABSTRACT Introduction: Italy, like many other European countries, is facing a progressive and significant ageing of its population, with a consequent increase in care needs, particularly those related to the management of chronic and complex diseases. In this context, home care is a strategic response, capable of ensuring continuity of care, proximity and humanisation of assistance. The decision to explore this topic stems from an interest in the evolving role of nurses, who play a key role in ensuring effective and personalised care in the home setting. The integration of digital technologies, promoted by the PNRR (National Recovery and Resilience Plan) through telemedicine and the strengthening of local healthcare services, opens up new opportunities but also challenges, making the skills and adaptability of nurses even more central to the healthcare of the future. Materials and methods: The study was conducted through a review of the literature, consulting the main scientific databases (PubMed, CINAHL, Scopus, Cochrane Library and Google Scholar). Twenty-one articles published between 2015 and 2025 were included, concerning home nursing care, the role of nurses in the management of chronic conditions and the introduction of digital technologies into care pathways. Observational and qualitative studies and literature reviews were considered. In addition, institutional documents (Ministry of Health, Agenas, ISTAT, European Commission, WHO) were analysed in order to outline the Italian regulatory and organisational framework. Results: The analysis of the selected literature identified a set of significant evidence concerning home nursing care and related digital innovations. The results highlight, on the one hand, the benefits associated with the adoption of telemedicine and new technologies, which facilitate clinical monitoring, reduce hospital admissions and improve patients' quality of life; on the other hand, the critical issues that still exist, mainly related to regional disparities, lack of resources and the digital divide. In this context, the role of nurses is particularly important, as they remain central figures in the management of complex care, the integration of technologies and the support of patients and caregivers. Discussion and conclusions: Home nursing care, reinforced by digital innovations and the PNRR, remains a fundamental strategy for responding to the ageing population and the management of chronic conditions. Telemedicine and artificial intelligence offer concrete advantages in terms of continuity of care, reduction in hospital admissions and improvement in quality of life, while highlighting critical issues related to territorial inequalities, lack of resources and the digital divide. In this context, nurses take on a central and innovative role: no longer just providers of services, but coordinators of care pathways, promoters of autonomy and mediators between technology and people. Future prospects require targeted training and adequate governance to ensure that digital innovation truly becomes an added value for patients, families and the healthcare system. Keywords: "Home health care", "Home nursing", "Telemedicine", "Telehealth", "Health reform", "Nurse competencies", "PNRR", "AI in nursing", "Chronic disease management", "Care coordination", "Patient care quality", "Community health reform".

Introduzione: L’Italia, come molti altri Paesi europei, sta affrontando un progressivo e significativo invecchiamento della popolazione, con un conseguente aumento dei bisogni assistenziali, in particolare legati alla gestione di patologie croniche e complesse. In questo contesto, l’assistenza domiciliare si configura come una risposta strategica, capace di garantire continuità delle cure, prossimità e umanizzazione dell’assistenza. La scelta di approfondire questo tema nasce dall'interesse per l’evoluzione del ruolo dell’infermiere, figura cardine nel garantire interventi efficaci e personalizzati nel contesto domiciliare. L'integrazione delle tecnologie digitali, promossa dal PNRR attraverso la telemedicina e il potenziamento della sanità territoriale, apre nuove opportunità ma anche sfide, rendendo ancora più centrale la competenza e l’adattabilità dell’infermiere nella sanità del futuro. Materiali e metodi: Lo studio è stato condotto tramite una revisione della letteratura, consultando le principali banche dati scientifiche (PubMed, CINAHL, Scopus, Cochrane Library e Google Scholar). Sono stati inclusi 21 articoli pubblicati tra il 2015 e il 2025, riguardanti l’assistenza infermieristica domiciliare, il ruolo dell’infermiere nella gestione delle cronicità e l’introduzione di tecnologie digitali nei percorsi assistenziali. Sono stati considerati studi osservazionali, qualitativi, revisioni della letteratura. A integrazione, sono stati analizzati documenti istituzionali (Ministero della Salute, Agenas, ISTAT, Commissione Europea, OMS) al fine di delineare il quadro normativo e organizzativo italiano. Risultati: L’analisi della letteratura selezionata ha permesso di individuare un insieme di evidenze significative riguardanti l’assistenza infermieristica domiciliare e le innovazioni digitali ad essa collegate. I risultati emersi mettono in luce, da un lato, i benefici associati all’adozione della telemedicina e delle nuove tecnologie, che favoriscono il monitoraggio clinico, la riduzione dei ricoveri ospedalieri e una migliore qualità di vita dei pazienti; dall’altro, le criticità ancora presenti, legate soprattutto alle disparità territoriali, alla carenza di risorse e al divario digitale. In questo quadro, assume particolare rilievo il ruolo dell’infermiere, che si conferma figura centrale nella gestione della complessità assistenziale, nell’integrazione delle tecnologie e nel sostegno ai pazienti e ai caregiver. Discussione e conclusioni: L’assistenza infermieristica domiciliare, rafforzata dalle innovazioni digitali e dal PNRR, si conferma una strategia fondamentale per rispondere all’invecchiamento della popolazione e alla gestione delle cronicità. La telemedicina e l’intelligenza artificiale offrono vantaggi concreti in termini di continuità assistenziale, riduzione dei ricoveri e miglioramento della qualità di vita, pur evidenziando criticità legate a disuguaglianze territoriali, carenza di risorse e divario digitale. In questo contesto, l’infermiere assume un ruolo centrale e innovativo: non più solo esecutore di prestazioni, ma coordinatore dei percorsi di cura, promotore di autonomia e mediatore tra tecnologia e persona. Le prospettive future richiedono formazione mirata e governance adeguata, affinché l’innovazione digitale diventi realmente un valore aggiunto per pazienti, famiglie e sistema sanitario. Keywords: "Home health care", "Home nursing", "Telemedicine", "Telehealth", "Health reform", "Nurse competencies", "PNRR", "AI in nursing", "Chronic disease management", "Care coordination", "Patient care quality", "Community health reform".