L'impatto della demenza sul caregiver: una revisione narrativa sul fenomeno del burnout e le possibili strategie di supporto

ABSTRACT Background La demenza è una delle patologie più diffuse a livello globale e comporta un crescente bisogno di assistenza, in particolare nella gestione di sintomi e complicanze. I caregiver familiari che si prendono cura di persone affette da demenza sono maggiormente esposti a elevati livelli di stress, ansia e depressione con aumentato rischio di burnout, con gravi conseguenze per il benessere psicofisico del caregiver e la qualità della cura. Obiettivo L’obiettivo è duplice: da un lato analizzare il burden e i sintomi psicologici dei caregiver che seguono pazienti con demenza; dall’altro identificare le strategie infermieristiche a domicilio più efficaci per ridurre stress, ansia e depressione, migliorando la qualità di vita del caregiver e dell'assistito. Materiali e metodi È stata condotta una revisione della letteratura degli ultimi cinque anni su banche dati internazionali, includendo studi che valutano il burden del caregiver e l’efficacia di interventi infermieristici domiciliari. Sono stati inclusi complessivamente 13 articoli. Risultati Dall’analisi degli articoli emerge che i caregiver che seguono pazienti affetti da demenza sviluppano livelli di stress, depressione e ansia significativamente superiori rispetto alla popolazione generale. Gli interventi guidati dagli infermieri producono miglioramenti misurabili: riduzioni dei punteggi dello stress percepito, calo del burden, dell’ansia e della depressione, e aumento della resilienza e delle capacità di coping. I risultati migliori sono ottenuti attraverso interventi corporei (massaggio manuale e rilassamento muscolare progressivo), attività terapeutiche condivise (terapia orticolturale), approcci educativi e riflessivi (biblioterapia via social media), programmi tecnologici di monitoraggio dello stress (SmartHealth) e interventi comunitari e psicoeducativi. Nel complesso, i programmi che combinano educazione, relazione, supporto continuo e attenzione al contesto culturale si sono dimostrati i più efficaci nel promuovere il benessere del caregiver, migliorando la qualità dell'assistenza. Conclusioni Il burden dei caregiver di persone affette demenza rappresenta una sfida assistenziale significativa, che può essere affrontata efficacemente grazie a interventi infermieristici domiciliari. L'approccio migliore integra formazione, supporto emotivo, monitoraggio continuo e uso mirato di tecnologie, dando maggiore autonomia al caregiver e sostenendo la relazione di cura. È essenziale dedicare risorse alla formazione infermieristica, alla creazione di reti territoriali integrate e alla pianificazione di studi a lungo termine, per consolidare le evidenze e sostenere una presa in carico efficace e duratura.