Il largo impiego del papavero da oppio nel mondo è dato dai due principali prodotti che ne derivano, ovvero l’oppio e i semi. Nasce soprattutto come pianta medicinale, in quanto viene coltivata per la produzione del lattice contenuto nei tessuti il quale è ricco di alcaloidi oppiacei, come la morfina. Al contrario i semi vengono utilizzati in ambito alimentare come condimento, nella preparazione di prodotti da forno sia salati che dolci o nella produzione di olio. Questi generalmente non contengono alcaloidi oppiacei ma possono venirne a contatto e quindi contaminarsi a causa di diversi fattori, tra cui le cattive pratiche di raccolta o le infestazioni parassitarie. Da qui nasce il rischio per la salute del consumatore in quanto, ingerendo dei prodotti contaminati, può subire degli effetti collaterali di media grave entità, in base alla quantità di semi assunta e allo stato di salute del soggetto. L’obiettivo di questa tesi è quello di analizzare gli effetti degli alcaloidi sull’organismo, approfondendo la cinetica della morfina e il suo meccanismo d’azione. Verranno esaminati i fattori che influiscono sulla contaminazione dei semi di papavero e le tecniche analitiche utilizzate per la determinazione degli alcaloidi nelle matrici alimentari. Per ridurre il rischio legato all’esposizione a questi contaminanti alimentari, è necessario pertanto considerare quale sia la normativa vigente da rispettare e quali tecniche di prevenzione dovrebbero essere attuate; attraverso i dati forniti dall’EFSA, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, delle indagini dietetiche effettuate in 20 Stati membri, si cercherà di fare una stima dell’esposizione alimentare acuta ai semi di papavero e degli alcaloidi oppiacei.

Alcaloidi oppiacei nei semi di papavero: qual è il rischio per il consumatore?

FARELLI, MIRYA
2021/2022

Abstract

Il largo impiego del papavero da oppio nel mondo è dato dai due principali prodotti che ne derivano, ovvero l’oppio e i semi. Nasce soprattutto come pianta medicinale, in quanto viene coltivata per la produzione del lattice contenuto nei tessuti il quale è ricco di alcaloidi oppiacei, come la morfina. Al contrario i semi vengono utilizzati in ambito alimentare come condimento, nella preparazione di prodotti da forno sia salati che dolci o nella produzione di olio. Questi generalmente non contengono alcaloidi oppiacei ma possono venirne a contatto e quindi contaminarsi a causa di diversi fattori, tra cui le cattive pratiche di raccolta o le infestazioni parassitarie. Da qui nasce il rischio per la salute del consumatore in quanto, ingerendo dei prodotti contaminati, può subire degli effetti collaterali di media grave entità, in base alla quantità di semi assunta e allo stato di salute del soggetto. L’obiettivo di questa tesi è quello di analizzare gli effetti degli alcaloidi sull’organismo, approfondendo la cinetica della morfina e il suo meccanismo d’azione. Verranno esaminati i fattori che influiscono sulla contaminazione dei semi di papavero e le tecniche analitiche utilizzate per la determinazione degli alcaloidi nelle matrici alimentari. Per ridurre il rischio legato all’esposizione a questi contaminanti alimentari, è necessario pertanto considerare quale sia la normativa vigente da rispettare e quali tecniche di prevenzione dovrebbero essere attuate; attraverso i dati forniti dall’EFSA, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, delle indagini dietetiche effettuate in 20 Stati membri, si cercherà di fare una stima dell’esposizione alimentare acuta ai semi di papavero e degli alcaloidi oppiacei.
2021
Opium alkaloids in poppy seeds: what is the risk for the consumer?
Semi di papavero
Alcaloidi oppiacei
Morfina
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Farelli_Mirya.pdf

accesso riservato

Dimensione 648.16 kB
Formato Adobe PDF
648.16 kB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/9761