Introduction. Refractive surgery is a constantly evolving discipline, aimed at correcting refractive errors through increasingly accurate and minimally invasive techniques. Among the most commonly performed procedures for the correction of myopia and astigmatism are femto-LASIK (laser-assisted in situ keratomileusis) and the more recent SMILE (small-incision lenticule extraction). Both techniques utilize a femtosecond laser and are similar in effectiveness and safety, but they differ in their impact on corneal biomechanics. In vivo corneal confocal microscopy (IVCM) is a non-invasive imaging technique useful for studying the morphological changes that occur at the corneal level after refractive surgery. Purpose. The aim of this study is to review the existing literature about the use of IVCM as a tool for postoperative evaluation of patients who have been treated with refractive surgery, with a specific focus on the comparative analysis of femtosecond laser-assisted techniques, particularly femto-LASIK and SMILE. Materials and methods. A systematic and comprehensive literature review was performed using MEDLINE, queried using the following terms: corneal confocal microscopy, femto-LASIK and SMILE. Only studies published in English up to July 2025 were considered eligible. The final analysis included articles that directly compared IVCM outcomes between the two femtosecond laser-assisted procedures. Results. The analysis with IVCM demonstrated a reduction in post-operative corneal sub-basal nerve plexus parameters, initially more accentuated in femto-LASIK treated eyes and related to greater alterations in corneal sensitivity. On the contrary, in the SMILE technique, an increase in backscatter light intensity was evidenced by IVCM, being probably responsible for the slower functional recovery resulting from this technique. Corneal parameters at 6 months were comparable between the two techniques. Conclusions. IVCM analysis in the post-operative evaluation of patients treated with femto-LASIK or SMILE represents a useful and non-invasive tool for the quantification of corneal parameters, such as the subbasal nervous plexus and others. Corneal confocal microscopy could also represent a valid support in research, contributing to the definition of optimal surgical parameters for refractive surgery with the goal of minimizing potential tissue damage.

Introduzione. La chirurgia refrattiva è una disciplina in continua evoluzione, volta alla correzione dei difetti refrattivi tramite tecniche sempre più accurate e minimamente invasive. Fra le procedure più comunemente eseguite per la correzione di miopia e astigmatismo vi sono la femto-LASIK (laser-assisted in situ keratomileusis) e la più recente SMILE (small-incision lenticule extraction), entrambe caratterizzate dall’utilizzo del femtolaser, assimilabili per efficacia e sicurezza ma con un impatto differente sulla biomeccanica corneale. La microscopia confocale corneale in vivo (IVCM) rappresenta una tecnica di imaging non invasiva utile per studiare i cambiamenti morfologici che avvengono a livello corneale dopo chirurgia refrattiva. Scopo dello studio. Il presente studio ha lo scopo di analizzare la letteratura esistente sull’utilizzo della IVCM nella valutazione post-operatoria dei pazienti sottoposti a chirurgia refrattiva mediante tecniche che utilizzano il femtolaser per la correzione di miopia e astigmatismo: femto-LASIK e SMILE. Materiali e metodi. È stata eseguita un’attenta e capillare analisi della letteratura nella banca dati online MEDLINE, comprendendo articoli sulla microscopia corneale confocale, la tecnica femto-LASIK e la tecnica SMILE. Sono stati considerati solo gli articoli in lingua inglese pubblicati fino a luglio 2025. Sono stati inclusi nell’analisi conclusiva gli articoli che mettevano a confronto i risultati ottenuti mediante IVCM nelle due tecniche chirurgiche. Risultati. L’analisi con IVCM ha dimostrato una riduzione nel post-operatorio dei parametri del plesso nervoso sub-basale corneale, inizialmente più accentuata negli occhi trattati con femto-LASIK e correlata a maggiori alterazioni della sensibilità corneale. Al contrario nella tecnica SMILE si è evidenziato mediante IVCM un aumento dell’intensità della retrodiffusione stromale, verosimilmente responsabile della più lenta ripresa funzionale conseguente a questa tecnica. I parametri corneali dopo 6 mesi risultano assimilabili nelle due tecniche. Conclusioni. L’analisi mediante IVCM nella valutazione post-operatoria dei pazienti trattati con femto-LASIK o SMILE si rileva uno strumento utile e non invasivo per la quantificazione di parametri corneali riguardanti il plesso nervoso subbasale e non solo. La microscopia confocale corneale potrebbe inoltre rappresentare un valido supporto nella ricerca, contribuendo alla definizione di parametri chirurgici ottimali per la chirurgia refrattiva con l'obiettivo di minimizzare i potenziali danni tissutali.

Ruolo della microscopia confocale corneale nella valutazione post-operatoria delle procedure femto-LASIK e SMILE

TURRINI, SILVIA
2024/2025

Abstract

Introduction. Refractive surgery is a constantly evolving discipline, aimed at correcting refractive errors through increasingly accurate and minimally invasive techniques. Among the most commonly performed procedures for the correction of myopia and astigmatism are femto-LASIK (laser-assisted in situ keratomileusis) and the more recent SMILE (small-incision lenticule extraction). Both techniques utilize a femtosecond laser and are similar in effectiveness and safety, but they differ in their impact on corneal biomechanics. In vivo corneal confocal microscopy (IVCM) is a non-invasive imaging technique useful for studying the morphological changes that occur at the corneal level after refractive surgery. Purpose. The aim of this study is to review the existing literature about the use of IVCM as a tool for postoperative evaluation of patients who have been treated with refractive surgery, with a specific focus on the comparative analysis of femtosecond laser-assisted techniques, particularly femto-LASIK and SMILE. Materials and methods. A systematic and comprehensive literature review was performed using MEDLINE, queried using the following terms: corneal confocal microscopy, femto-LASIK and SMILE. Only studies published in English up to July 2025 were considered eligible. The final analysis included articles that directly compared IVCM outcomes between the two femtosecond laser-assisted procedures. Results. The analysis with IVCM demonstrated a reduction in post-operative corneal sub-basal nerve plexus parameters, initially more accentuated in femto-LASIK treated eyes and related to greater alterations in corneal sensitivity. On the contrary, in the SMILE technique, an increase in backscatter light intensity was evidenced by IVCM, being probably responsible for the slower functional recovery resulting from this technique. Corneal parameters at 6 months were comparable between the two techniques. Conclusions. IVCM analysis in the post-operative evaluation of patients treated with femto-LASIK or SMILE represents a useful and non-invasive tool for the quantification of corneal parameters, such as the subbasal nervous plexus and others. Corneal confocal microscopy could also represent a valid support in research, contributing to the definition of optimal surgical parameters for refractive surgery with the goal of minimizing potential tissue damage.
2024
The role of corneal confocal microscopy in the postoperative assessment of femto-LASIK and SMILE procedures
Introduzione. La chirurgia refrattiva è una disciplina in continua evoluzione, volta alla correzione dei difetti refrattivi tramite tecniche sempre più accurate e minimamente invasive. Fra le procedure più comunemente eseguite per la correzione di miopia e astigmatismo vi sono la femto-LASIK (laser-assisted in situ keratomileusis) e la più recente SMILE (small-incision lenticule extraction), entrambe caratterizzate dall’utilizzo del femtolaser, assimilabili per efficacia e sicurezza ma con un impatto differente sulla biomeccanica corneale. La microscopia confocale corneale in vivo (IVCM) rappresenta una tecnica di imaging non invasiva utile per studiare i cambiamenti morfologici che avvengono a livello corneale dopo chirurgia refrattiva. Scopo dello studio. Il presente studio ha lo scopo di analizzare la letteratura esistente sull’utilizzo della IVCM nella valutazione post-operatoria dei pazienti sottoposti a chirurgia refrattiva mediante tecniche che utilizzano il femtolaser per la correzione di miopia e astigmatismo: femto-LASIK e SMILE. Materiali e metodi. È stata eseguita un’attenta e capillare analisi della letteratura nella banca dati online MEDLINE, comprendendo articoli sulla microscopia corneale confocale, la tecnica femto-LASIK e la tecnica SMILE. Sono stati considerati solo gli articoli in lingua inglese pubblicati fino a luglio 2025. Sono stati inclusi nell’analisi conclusiva gli articoli che mettevano a confronto i risultati ottenuti mediante IVCM nelle due tecniche chirurgiche. Risultati. L’analisi con IVCM ha dimostrato una riduzione nel post-operatorio dei parametri del plesso nervoso sub-basale corneale, inizialmente più accentuata negli occhi trattati con femto-LASIK e correlata a maggiori alterazioni della sensibilità corneale. Al contrario nella tecnica SMILE si è evidenziato mediante IVCM un aumento dell’intensità della retrodiffusione stromale, verosimilmente responsabile della più lenta ripresa funzionale conseguente a questa tecnica. I parametri corneali dopo 6 mesi risultano assimilabili nelle due tecniche. Conclusioni. L’analisi mediante IVCM nella valutazione post-operatoria dei pazienti trattati con femto-LASIK o SMILE si rileva uno strumento utile e non invasivo per la quantificazione di parametri corneali riguardanti il plesso nervoso subbasale e non solo. La microscopia confocale corneale potrebbe inoltre rappresentare un valido supporto nella ricerca, contribuendo alla definizione di parametri chirurgici ottimali per la chirurgia refrattiva con l'obiettivo di minimizzare i potenziali danni tissutali.
IVCM
Femto-LASIK
SMILE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi Silvia Turrini.pdf

Accesso riservato

Dimensione 1.03 MB
Formato Adobe PDF
1.03 MB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/98035