Background. L’interruzione volontaria di gravidanza (IVG) è un fenomeno di rilievo sanitario, etico e sociale: secondo l’OMS (2022), 6 gravidanze su 10 non sono programmate e circa 3 su 10 si concludono con un aborto volontario. È un’esperienza che coinvolge la donna e può generare un carico significativo anche per i professionisti che la assistono nelle diverse fasi. Obiettivo. Indagare il contributo dell’infermiere nell’assistenza alla donna che si sottopone a IVG, con attenzione al vissuto emotivo della paziente e del professionista. Materiali e metodi. È stata condotta, tra gennaio e maggio del 2025, una revisione narrativa della letteratura (2009-2024) attraverso PubMed, Scopus, CINAHL, Google Scholar e Cochrane Library, seguendo criteri PRISMA. Risultati. Sono stati inclusi 22 studi rispondenti al quesito di ricerca. Le evidenze mostrano che l’assistenza infermieristica all’IVG migliora esiti clinici ed emotivi, in particolare nelle fasi di accoglienza, counselling, assistenza intra-procedurale e follow-up. Modelli organizzativi “nurse-led” integrati con telemedicina hanno ampliato l’accesso, ridotto i tempi d’attesa (p<0.05) e aumentato la soddisfazione delle donne. Il counselling precoce e personalizzato riduce il rischio di IVG ripetute e favorisce la contraccezione, soprattutto con il coinvolgimento del partner. Sul piano professionale, gli infermieri riportano vissuti di disagio e moral distress, legati a carico emotivo, stigma e obiezione di coscienza, evidenziando la necessità di formazione continua a riguardo e supporto. Conclusioni. L’assistenza infermieristica alla donna che si sottopone a IVG migliora gli esiti clinici, la qualità percepita e il vissuto emotivo. Emerge la necessità di formazione, di counselling integrato e di modelli organizzativi innovativi. È fondamentale offrire ai professionisti spazi di supporto emotivo, per prevenire burnout e moral distress. I risultati suggeriscono l’utilità di sviluppare un profilo di accertamento infermieristico avanzato, utile a identificare precocemente i bisogni e guidare interventi mirati durante il percorso di IVG. Parole chiave. Interruzione volontaria di gravidanza; aborto; assistenza infermieristica; counselling; vissuto emotivo; distress morale. Keywords. Voluntary termination of pregnancy; abortion; nursing care; counselling; emotional experience; moral distress.

Il contributo dell'infermiere nell'assistenza all'interruzione volontaria di gravidanza (IVG): il vissuto emotivo della donna e del professionista. Una revisione della letteratura

CADEMARTIRI, BEATRICE
2024/2025

Abstract

Background. L’interruzione volontaria di gravidanza (IVG) è un fenomeno di rilievo sanitario, etico e sociale: secondo l’OMS (2022), 6 gravidanze su 10 non sono programmate e circa 3 su 10 si concludono con un aborto volontario. È un’esperienza che coinvolge la donna e può generare un carico significativo anche per i professionisti che la assistono nelle diverse fasi. Obiettivo. Indagare il contributo dell’infermiere nell’assistenza alla donna che si sottopone a IVG, con attenzione al vissuto emotivo della paziente e del professionista. Materiali e metodi. È stata condotta, tra gennaio e maggio del 2025, una revisione narrativa della letteratura (2009-2024) attraverso PubMed, Scopus, CINAHL, Google Scholar e Cochrane Library, seguendo criteri PRISMA. Risultati. Sono stati inclusi 22 studi rispondenti al quesito di ricerca. Le evidenze mostrano che l’assistenza infermieristica all’IVG migliora esiti clinici ed emotivi, in particolare nelle fasi di accoglienza, counselling, assistenza intra-procedurale e follow-up. Modelli organizzativi “nurse-led” integrati con telemedicina hanno ampliato l’accesso, ridotto i tempi d’attesa (p<0.05) e aumentato la soddisfazione delle donne. Il counselling precoce e personalizzato riduce il rischio di IVG ripetute e favorisce la contraccezione, soprattutto con il coinvolgimento del partner. Sul piano professionale, gli infermieri riportano vissuti di disagio e moral distress, legati a carico emotivo, stigma e obiezione di coscienza, evidenziando la necessità di formazione continua a riguardo e supporto. Conclusioni. L’assistenza infermieristica alla donna che si sottopone a IVG migliora gli esiti clinici, la qualità percepita e il vissuto emotivo. Emerge la necessità di formazione, di counselling integrato e di modelli organizzativi innovativi. È fondamentale offrire ai professionisti spazi di supporto emotivo, per prevenire burnout e moral distress. I risultati suggeriscono l’utilità di sviluppare un profilo di accertamento infermieristico avanzato, utile a identificare precocemente i bisogni e guidare interventi mirati durante il percorso di IVG. Parole chiave. Interruzione volontaria di gravidanza; aborto; assistenza infermieristica; counselling; vissuto emotivo; distress morale. Keywords. Voluntary termination of pregnancy; abortion; nursing care; counselling; emotional experience; moral distress.
2024
Nurse contribution in the assistance to voluntary termination of pregnancy (IVG): the emotional experience of the woman and the professional. A literature review
IVG
Aborto
Assistenza
Infermieri
Vissuto emotivo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/98208