Problema: Il CVC è un catetere venoso centrale, è un device medico che permette di accedere ai vasi sanguigni venosi di calibro maggiore. A seconda del tempo di permanenza in sede del catetere si distinguono CVC a breve, medio e lungo termine. Un CVC a breve termine dura circa 3 settimane, uno a medio termine circa 3 mesi e uno a lungo termine rimane in sede più di 3 mesi. La punta del CVC raggiunge il terzo inferiore della vena cava superiore in prossimità della giunzione cavo-atriale, serve per somministrare in modo continuo farmaci, emoderivati, liquidi o nutrizione. Un’altra funzione del CVC è quella del monitoraggio emodinamico del paziente attraverso la misurazione della pressione venosa centrale. Il CVC garantisce un accesso stabile e sicuro. I CVC a lunga permanenza possono essere tunnellizzati cioè l’accesso avviene dalla vena succlavia e la caratteristica è che per un tratto sono tunnellizzati e passano sotto il derma. Con questa revisione della letteratura si va a ricercare le migliori indicazioni per evitare le infezioni correlate all’assistenza nella procedura di medicazione del CVC e CRBSI (Catheter Related Blood Stream Infection-batteriemia catetere correlata). Obiettivo: Trovare eventuali indicazioni per ridurre l’incidenza di infezioni correlate all’assistenza durante l’utilizzo e nella procedura di medicazione del CVC per prevenire l’antibiotico resistenza nei pazienti adulti. Quesiti di ricerca: Ricercare le evidenze scientifiche per diminuire l’insorgenza di infezioni CVC correlate e quindi evitare l’utilizzo di antibiotici che possono sviluppare resistenza nei pazienti adulti. Domande che generano risposte alla ricerca dell’obiettivo Quali sono le indicazioni per il lavaggio del CVC? Quali sono le indicazioni per la manipolazione del CVC? Quali sono le indicazioni per la medicazione del CVC? Quali sono le indicazioni per la sostituzione delle linee infusionali? Quali sono le indicazioni per prevenire le complicanze associate all’inserimento del CVC?

Ridurre l’incidenza di infezioni durante l’utilizzo e nella medicazione del CVC, una revisione della letteratura

COSMA, MARTINA
2024/2025

Abstract

Problema: Il CVC è un catetere venoso centrale, è un device medico che permette di accedere ai vasi sanguigni venosi di calibro maggiore. A seconda del tempo di permanenza in sede del catetere si distinguono CVC a breve, medio e lungo termine. Un CVC a breve termine dura circa 3 settimane, uno a medio termine circa 3 mesi e uno a lungo termine rimane in sede più di 3 mesi. La punta del CVC raggiunge il terzo inferiore della vena cava superiore in prossimità della giunzione cavo-atriale, serve per somministrare in modo continuo farmaci, emoderivati, liquidi o nutrizione. Un’altra funzione del CVC è quella del monitoraggio emodinamico del paziente attraverso la misurazione della pressione venosa centrale. Il CVC garantisce un accesso stabile e sicuro. I CVC a lunga permanenza possono essere tunnellizzati cioè l’accesso avviene dalla vena succlavia e la caratteristica è che per un tratto sono tunnellizzati e passano sotto il derma. Con questa revisione della letteratura si va a ricercare le migliori indicazioni per evitare le infezioni correlate all’assistenza nella procedura di medicazione del CVC e CRBSI (Catheter Related Blood Stream Infection-batteriemia catetere correlata). Obiettivo: Trovare eventuali indicazioni per ridurre l’incidenza di infezioni correlate all’assistenza durante l’utilizzo e nella procedura di medicazione del CVC per prevenire l’antibiotico resistenza nei pazienti adulti. Quesiti di ricerca: Ricercare le evidenze scientifiche per diminuire l’insorgenza di infezioni CVC correlate e quindi evitare l’utilizzo di antibiotici che possono sviluppare resistenza nei pazienti adulti. Domande che generano risposte alla ricerca dell’obiettivo Quali sono le indicazioni per il lavaggio del CVC? Quali sono le indicazioni per la manipolazione del CVC? Quali sono le indicazioni per la medicazione del CVC? Quali sono le indicazioni per la sostituzione delle linee infusionali? Quali sono le indicazioni per prevenire le complicanze associate all’inserimento del CVC?
2024
Reducing the incidence of infections during the use and dressing of the CVC, a review of the literature
CRBSI prevention
CRBSI and CVC and in
percutane use catehe
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/98221