Introduzione: le contenzioni fisiche in ambito psichiatrico sono definite come l’insieme delle azioni rivolte alla persona o all’ambiente che limitano i movimenti volontari, adottate in via eccezionale per prevenire comportamenti aggressivi o pericolosi. Non rappresentano un atto terapeutico, ma una misura temporanea e cautelare. La letteratura evidenzia i possibili rischi fisici e psicologici per pazienti e operatori, sottolineando l’importanza di promuovere strategie alternative volte a ridurne l’impiego. Obiettivo: analizzare gli strumenti supportati da evidenze scientifiche per identificare le principali strategie alternative e complementari a contenzione fisica e isolamento nei reparti psichiatrici per acuti, evidenziando modalità efficaci di prevenzione e gestione di crisi e comportamenti aggressivi senza ricorrere sistematicamente a misure coercitive. Materiali e metodi: La revisione della letteratura è stata effettuata consultando il database PubMed, prendendo in considerazione studi pubblicati negli ultimi quindici anni. Gli articoli identificati, selezionati secondo criteri prestabiliti, sono stati analizzati in termini di rilevanza e attinenza agli obiettivi della ricerca. Risultati: Dall’analisi degli 8 studi inclusi, selezionati da un corpus iniziale di 546 record, si conferma l’efficacia di diverse strategie alternative e complementari alla contenzione e all’isolamento nei reparti psichiatrici per acuti. La letteratura mostra come approcci organizzativi e di sistema (Safewards, Six Core Strategies, Trauma-Informed Care), tecniche di de-escalation e modulazione sensoriale (De-escalation, Sensory Modulation Interventions), interventi clinici centrati sul paziente (Recovery-Oriented Practice) e programmi formativi con Peer Support Workers contribuiscano a prevenire e gestire efficacemente le crisi, senza ricorrere sistematicamente a misure coercitive. L’efficacia di tali strategie dipende dalle modalità di implementazione e dal contesto clinico. Conclusione: La ricerca conferma che le strategie alternative alla contenzione e all’isolamento rappresentano un tema attuale in psichiatria acuta le quali, integrate con prevenzione, formazione e monitoraggio, possono supportare o sostituire le contenzioni fisiche, riservando queste ultime come interventi di ultima risorsa.

NEL FRAGILE EQUILIBRIO DELLA MENTE: UTILIZZO DI STRATEGIE ALTERNATIVE ALLA CONTENZIONE FISICA IN SALUTE MENTALE

SARRA, VALENTINA
2024/2025

Abstract

Introduzione: le contenzioni fisiche in ambito psichiatrico sono definite come l’insieme delle azioni rivolte alla persona o all’ambiente che limitano i movimenti volontari, adottate in via eccezionale per prevenire comportamenti aggressivi o pericolosi. Non rappresentano un atto terapeutico, ma una misura temporanea e cautelare. La letteratura evidenzia i possibili rischi fisici e psicologici per pazienti e operatori, sottolineando l’importanza di promuovere strategie alternative volte a ridurne l’impiego. Obiettivo: analizzare gli strumenti supportati da evidenze scientifiche per identificare le principali strategie alternative e complementari a contenzione fisica e isolamento nei reparti psichiatrici per acuti, evidenziando modalità efficaci di prevenzione e gestione di crisi e comportamenti aggressivi senza ricorrere sistematicamente a misure coercitive. Materiali e metodi: La revisione della letteratura è stata effettuata consultando il database PubMed, prendendo in considerazione studi pubblicati negli ultimi quindici anni. Gli articoli identificati, selezionati secondo criteri prestabiliti, sono stati analizzati in termini di rilevanza e attinenza agli obiettivi della ricerca. Risultati: Dall’analisi degli 8 studi inclusi, selezionati da un corpus iniziale di 546 record, si conferma l’efficacia di diverse strategie alternative e complementari alla contenzione e all’isolamento nei reparti psichiatrici per acuti. La letteratura mostra come approcci organizzativi e di sistema (Safewards, Six Core Strategies, Trauma-Informed Care), tecniche di de-escalation e modulazione sensoriale (De-escalation, Sensory Modulation Interventions), interventi clinici centrati sul paziente (Recovery-Oriented Practice) e programmi formativi con Peer Support Workers contribuiscano a prevenire e gestire efficacemente le crisi, senza ricorrere sistematicamente a misure coercitive. L’efficacia di tali strategie dipende dalle modalità di implementazione e dal contesto clinico. Conclusione: La ricerca conferma che le strategie alternative alla contenzione e all’isolamento rappresentano un tema attuale in psichiatria acuta le quali, integrate con prevenzione, formazione e monitoraggio, possono supportare o sostituire le contenzioni fisiche, riservando queste ultime come interventi di ultima risorsa.
2024
THE FRAGILE BALANCE OF THE MIND: ALTERNATIVE STRATEGIES TO PHYSICAL RESTRAINT IN MENTAL HEALTH CARE
Psychiatric patients
Physical restraint
Alternatives
Mental health
Patient Care
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