Background: La leucemia è il tumore più diffuso tra i pazienti pediatrici; chemioterapia e il trapianto di midollo osseo restano la prima scelta di trattamento. Tuttavia, dal 2018 a questa parte, una valida opzione sviluppata per curare le leucemie e i linfomi che non guariscono con le terapie tradizionali sono i linfociti T modificati geneticamente con il recettore chimerico per l’antigene(CAR-T). Scopo: L’obiettivo prefissato per questo elaborato di tesi è di eseguire una revisione di letteratura che permetta di mettere in luce il ruolo assistenziale che l’infermiere assume nei confronti del paziente pediatrico sottoposto a trattamento con cellule CAR-T, con particolare attenzione sul monitoraggio di eventuali effetti avversi che si possono verificare. Materiali e metodi: Sono state interrogate le banche dati di Medline di Pubmed, Cinahl attraverso EBSCO e Google Scholar. Le parole chiave utilizzate nella ricerca sono state “CAR-T cell therapy”, “pediatric patient”, “nursing management” e “nursing” intervallate dai connettori AND e OR. Risultati: Sono stati individuati in tutto 31 articoli, tutti pubblicati dal 2017 al 2025. Di questi 31 ne sono stati selezionati 12 poiché ritenuti più inerenti all’argomento. Dalla ricerca emerge l’importanza di garantire un percorso di cura adattato ai bisogni del singolo paziente e caregiver, la presenza di un team multidisciplinare ben formato e competente con un particolare focus sulla figura dell’infermiere. L’infermiere è responsabile della somministrazione della terapia, dell’educazione terapeutica e del riconoscimento e monitoraggio di eventuali reazioni avverse. Conclusioni: Le CAR-T stanno assumendo una sempre più crescente importanza nel trattamento delle malattie oncoematologiche e in un futuro non troppo lontano sembrerebbe anche per alcuni tumori solidi. È perciò importante che gli infermieri dei reparti di oncoematologia e non solo siano formati per la corretta gestione del paziente trattato con terapia CAR-T. Parole chiave: CAR-T cell therapy, pediatric patient, nursing management, nursing
Assistenza infermieristica al paziente pediatrico sottoposto al trattamento con cellule CAR-T
SICURELLI, ELISA
2024/2025
Abstract
Background: La leucemia è il tumore più diffuso tra i pazienti pediatrici; chemioterapia e il trapianto di midollo osseo restano la prima scelta di trattamento. Tuttavia, dal 2018 a questa parte, una valida opzione sviluppata per curare le leucemie e i linfomi che non guariscono con le terapie tradizionali sono i linfociti T modificati geneticamente con il recettore chimerico per l’antigene(CAR-T). Scopo: L’obiettivo prefissato per questo elaborato di tesi è di eseguire una revisione di letteratura che permetta di mettere in luce il ruolo assistenziale che l’infermiere assume nei confronti del paziente pediatrico sottoposto a trattamento con cellule CAR-T, con particolare attenzione sul monitoraggio di eventuali effetti avversi che si possono verificare. Materiali e metodi: Sono state interrogate le banche dati di Medline di Pubmed, Cinahl attraverso EBSCO e Google Scholar. Le parole chiave utilizzate nella ricerca sono state “CAR-T cell therapy”, “pediatric patient”, “nursing management” e “nursing” intervallate dai connettori AND e OR. Risultati: Sono stati individuati in tutto 31 articoli, tutti pubblicati dal 2017 al 2025. Di questi 31 ne sono stati selezionati 12 poiché ritenuti più inerenti all’argomento. Dalla ricerca emerge l’importanza di garantire un percorso di cura adattato ai bisogni del singolo paziente e caregiver, la presenza di un team multidisciplinare ben formato e competente con un particolare focus sulla figura dell’infermiere. L’infermiere è responsabile della somministrazione della terapia, dell’educazione terapeutica e del riconoscimento e monitoraggio di eventuali reazioni avverse. Conclusioni: Le CAR-T stanno assumendo una sempre più crescente importanza nel trattamento delle malattie oncoematologiche e in un futuro non troppo lontano sembrerebbe anche per alcuni tumori solidi. È perciò importante che gli infermieri dei reparti di oncoematologia e non solo siano formati per la corretta gestione del paziente trattato con terapia CAR-T. Parole chiave: CAR-T cell therapy, pediatric patient, nursing management, nursing| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/98263