L'ipofrazionamento nella radioterapia della mammella (FAST-Forward): approccio tecnico

Il carcinoma mammario rappresenta la neoplasia con maggiore incidenza nella popolazione femminile. Più dell’80% delle pazienti affette da questa patologia si sottopone a trattamento radioterapico, spesso indicato dopo un intervento di chirurgia conservativa, con l’obiettivo di ridurre il rischio di recidiva locale e la mortalità. Questo elaborato si propone di analizzare il ruolo del tecnico sanitario di radioterapia nel percorso terapeutico della paziente affetta da carcinoma mammario, con particolare attenzione all’applicazione del protocollo FAST-Forward. Si tratta di uno schema ultraipofrazionato che prevede la somministrazione di 26 Gy in 5 sedute consecutive e che è risultato essere non inferiore rispetto al regime ipofrazionato convenzionale, in quanto efficace nel controllo locale della malattia a 5 anni e caratterizzato da una tossicità tollerabile.