Social media e democrazia: trasformazioni della comunicazione politica nell'Italia digitale.

Negli ultimi decenni l’affermazione dei social media ha trasformato radicalmente la comunicazione politica. Piattaforme come Instagram, Facebook, TikTok e X svolgono un ruolo centrale nella costruzione del consenso, nell’informazione politica e nella propaganda. Tale fenomeno ha aperto nuove opportunità di dialogo e coinvolgimento, ma allo stesso tempo ha alimentato preoccupazioni relative a disinformazione, polarizzazione e personalizzazione del dibattito politico. La presente tesi si propone di analizzare l’impatto dei social media sulla comunicazione politica italiana, valutando in che misura tali strumenti contribuiscano, in senso positivo e negativo, alla qualità della democrazia. Il lavoro si basa su una ricerca teorico-descrittiva, senza la raccolta diretta di dati originali. In tal senso, l’analisi si fonda sullo studio della letteratura scientifica e sull’utilizzo di ricerche empiriche già realizzate, facendo quindi riferimento a fonti secondarie e terziarie. La prima parte ricostruisce l’evoluzione storica dei partiti politici e dei mezzi di comunicazione da essi adottati, mostrando il declino dei partiti di massa e dei mass media tradizionali e l’ascesa di partiti e media digitali. Il secondo capitolo approfondisce le logiche dei social media come nuovo mezzo di comunicazione e di informazione, includendo un’analisi delle principali piattaforme utilizzate a scopo politico e della satira online. Il terzo capitolo, invece, presenta casi di studio relativi a Lega, Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle, con particolare attenzione alle strategie comunicative e di interazione adottate dai leader politici. In conclusione, la tesi propone un bilancio critico delle opportunità e dei rischi connessi all’utilizzo politico dei social media, mettendo in luce come essi abbiano ridefinito linguaggi, pratiche e rapporti tra cittadini e istituzioni.