Libertà di stampa in Italia: fra sfide contemporanee e minacce silenziose

In questa tesi si affronterà il tema della libertà di stampa in Italia, seguendo in primo luogo un approccio storico e normativo, per poi analizzare le sfide contemporanee che mettono a repentaglio il pieno godimento di tale diritto. L’elaborato prenderà avvio da una ricostruzione storico- ideale del concetto di libertà di stampa seguita da una panoramica delle principali fonti normative sia nazionali, che sovranazionali che regolano detto diritto. Particolare attenzione sarà dedicata al tema della diffamazione e alla recente proposta di riforma da parte del senatore Balboni, di cui verranno illustrate le principali modifiche in materia. Contestualmente, la proposta sarà seguita da un’analisi critica da parte di organismi come l’Ordine dei Giornalisti e “Article 19” che metteranno in luce le loro perplessità riguardo alle implicazioni del disegno di legge sulla libertà di stampa. Successivamente, si esaminerà lo stato attuale della libertà di stampa in Italia, utilizzando statistiche e rapporti di organizzazioni internazionali quali Reporters Without Borders e Freedom House. Sulla base di queste informazioni, verranno approfondite due problematiche ricorrenti emerse nel contesto italiano. La prima riguarda le SLAPP (Strategic Lawsuits Against Public Participation), di cui sarà fornita una definizione, seguita dalla presentazione di una normativa europea approvata in merito; La seconda problematica interessa le crescenti minacce e pressioni a cui sono esposti i giornalisti in Italia, un fenomeno in progressiva espansione. Il terzo momento dell’analisi sarà dedicato al giornalismo undercover, con l’obiettivo di introdurre i principali fondamenti e illustrarne l’utilità per rivelare la verità in contesti difficili. Saranno inoltre esaminati i rischi, i confini giuridici e il dibattito deontologico che ruota attorno a tale modalità di inchiesta giornalistica. A seguire, sarà presentato il cosiddetto “Caso Paragon”, un episodio di spionaggio internazionale ai danni di giornalisti e attivisti di tutto il mondo, che verrà proposto come esempio concreto per riflettere sul valore e sui pericoli a cui sono esposti i professionisti dell’informazione nel contesto contemporaneo. Infine, l’ultima parte del lavoro si concentrerà sul rapporto tra libertà di stampa e cittadini: attraverso il Reuters Media News Report 2025, verrà esplorata la percezione sociale della libertà d’informazione in Italia. Di seguito, sarà affrontato il tema della disinformazione, nelle sue diverse forme evidenziandone l’impatto sul panorama mediatico nazionale. In conclusione, verranno presentate le buone pratiche per una informazione consapevole, gli strumenti messi a disposizione dalle istituzioni per contrastare la diffusione di notizie false, e alcuni esempi virtuosi di nuove modalità di giornalismo che mirano a ristabilire la fiducia nel sistema informativo odierno.