Narcotráfico entre México y Estados Unidos: la herencia de una violencia compartida

Questa ricerca analizza il narcotraffico in Messico come un fenomeno politico transnazionale, strettamente connesso, fin dalle sue origini, alle dinamiche di potere tra Stati Uniti e Messico. L’obiettivo centrale è dimostrare come il narcotraffico messicano non sia il risultato di un processo unilaterale, ma piuttosto il prodotto –seppur involontario– di un sistema costruito e alimentato da entrambi i Paesi. In particolare, la tesi che si sostiene è che è possibile erodere il narcotraffico messicano solamente ristabilendo relazioni eque tra i due paesi coinvolti. Dal punto di vista metodologico, il lavoro è di natura compilativa: si basa sull’analisi critica di articoli, saggi accademici e testi di riferimento nell’ambito delle scienze politiche e delle relazioni internazionali. Il lavoro è inoltre arricchito da una dimensione esperienziale: nel corso di due viaggi di volontariato in Messico (estate 2024 e 2025), ho raccolto testimonianze dirette che compongono parte del corpus qualitativo della tesi. Le conclusioni di questa analisi evidenziano l’importanza di bilanciare l’investimento di risorse tra politiche securitarie e strategie educative e sociali volte a ridurre il consumo, sensibilizzare la popolazione e promuovere una cultura della legalità e del rispetto dei diritti umani. Il testo completo approfondisce ulteriormente le dinamiche qui sintetizzate.