LA "STRAGE DI CUTRO" TRA CRONACA E POLITICA: ANALISI DELLA RAPPRESENTAZIONE GIORNALISTICA

L’elaborato analizza la rappresentazione mediatica della “Strage di Cutro” del 26 febbraio 2023, uno dei più gravi naufragi di migranti avvenuti sulle coste italiane negli ultimi anni. L’episodio, di forte impatto emotivo e politico, ha stimolato un ampio dibattito pubblico sul tema delle migrazioni e sulle responsabilità delle istituzioni italiane ed europee nelle operazioni di soccorso. L’obiettivo della tesi è condurre un’analisi comparata della narrazione proposta da tre quotidiani italiani – La Repubblica, La Stampa e Il Giornale – rappresentativi di tre orientamenti politici differenti (sinistra, centro e destra), per verificare come il posizionamento ideologico influenzi la selezione delle notizie, i toni utilizzati e i contenuti messi in evidenza. L’analisi ha evidenziato che le testate esaminate adottano approcci comunicativi diversi nei confronti dell’immigrazione: da una narrazione incentrata sui diritti umani e sulla solidarietà (La Repubblica), a una più improntata al controllo e alla sicurezza (Il Giornale), passando per una posizione intermedia e più bilanciata (La Stampa). Gli articoli presi in esame si riferiscono al periodo immediatamente successivo al naufragio, fino all’anniversario del 26 febbraio 2024. La tesi si inserisce nel dibattito sul ruolo dei media nella formazione dell’opinione pubblica e nella costruzione dell’immagine del fenomeno migratorio, mostrando come l’informazione possa diventare strumento di orientamento politico e ideologico.