The enactment of genetic diversity in crops offers advantages in terms of tolerance to diseases, climate, and abiotic stresses, and thus a greater yield temporal stability. Varietal mixtures that exploit intraspecific variability between different cultivars of the same species come out as the outright step in this direction, being compatible with current agronomic techniques and swift to compose using seed from cultivars already available on the market. Enhanced crop genetic diversity could also be beneficial for attractiveness and support to pollinator biodiversity. However, these aspects are seldom explored from the perspective of varietal mixtures. Therefore this study, pertaining to the AGRI4POL project, aims to enstablish eventual benefits of the mixture over single cultivars in terms of pollinator attractiveness and pollination service. To this end, visits by the key pollinator species of sunflower were compared on three commercial cultivars, sowed alone and in mixture and subjected to three different fertilization protocols.

L’implementazione di diversità genetica nelle colture presenta vantaggi di tolleranza a malattie, stress abiotici e climatici, e conseguentemente una maggiore stabilità di produzione nelle diverse annate. I miscugli varietali, che sfruttano la variabilità intraspecifica tra cultivar diverse appartenenti alla stessa specie, risultano il passo più immediato in tale direzione, essendo compatibili con le attuali tecniche agronomiche e rapidi da implementare. La variabilità genetica delle colture può portare benefici anche in termini di attrattività e supporto alla biodiversità degli impollinatori, ma questo aspetto è poco esplorato nell’ambito dei miscugli varietali. Lo studio, svoltosi nell’ambito del progetto AGRI4POL, si propone dunque di stabilire eventuali benefici dei miscugli rispetto alle singole varietà in termini di attrattività per gli impollinatori e servizio di impollinazione. A tale scopo, sono state confrontate le visite di tre specie di impollinatori chiave su tre cultivar commerciali di girasole in pieno campo, seminate singolarmente e in miscuglio, e sottoposte a tre regimi di concimazione differenti.

Confronto tra miscugli varietali e singole varietà di girasole in termini di impollinazione

VOLTAN, ALESSANDRO
2024/2025

Abstract

The enactment of genetic diversity in crops offers advantages in terms of tolerance to diseases, climate, and abiotic stresses, and thus a greater yield temporal stability. Varietal mixtures that exploit intraspecific variability between different cultivars of the same species come out as the outright step in this direction, being compatible with current agronomic techniques and swift to compose using seed from cultivars already available on the market. Enhanced crop genetic diversity could also be beneficial for attractiveness and support to pollinator biodiversity. However, these aspects are seldom explored from the perspective of varietal mixtures. Therefore this study, pertaining to the AGRI4POL project, aims to enstablish eventual benefits of the mixture over single cultivars in terms of pollinator attractiveness and pollination service. To this end, visits by the key pollinator species of sunflower were compared on three commercial cultivars, sowed alone and in mixture and subjected to three different fertilization protocols.
2024
Comparing sunflower varietal mixing and single cultivars in terms of pollination potential
L’implementazione di diversità genetica nelle colture presenta vantaggi di tolleranza a malattie, stress abiotici e climatici, e conseguentemente una maggiore stabilità di produzione nelle diverse annate. I miscugli varietali, che sfruttano la variabilità intraspecifica tra cultivar diverse appartenenti alla stessa specie, risultano il passo più immediato in tale direzione, essendo compatibili con le attuali tecniche agronomiche e rapidi da implementare. La variabilità genetica delle colture può portare benefici anche in termini di attrattività e supporto alla biodiversità degli impollinatori, ma questo aspetto è poco esplorato nell’ambito dei miscugli varietali. Lo studio, svoltosi nell’ambito del progetto AGRI4POL, si propone dunque di stabilire eventuali benefici dei miscugli rispetto alle singole varietà in termini di attrattività per gli impollinatori e servizio di impollinazione. A tale scopo, sono state confrontate le visite di tre specie di impollinatori chiave su tre cultivar commerciali di girasole in pieno campo, seminate singolarmente e in miscuglio, e sottoposte a tre regimi di concimazione differenti.
impollinatori
competizione
esclusione
Apis mellifera
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