Analisi della siccità del 2022 sui pascoli delle zone alpine e prealpine del Triveneto

This study aims to examine the impact of drought on alpine pastures in the Triveneto region during 2022. The main objective is to assess the intensity and extent of the phenomenon that occurred in the summer of that year. This analysis was made possible through the use of satellite and thematic data for the development of maps on Google Earth Engine, which enabled the calculation of vegetation stress indices such as the Vegetation Health Index (VHI) and the Vegetation Condition Index (VCI). The drought event was analyzed in its progressive development, which began in the winter of 2021–2022, continued through the spring, and peaked during the summer months. Numerous meteorological stations within the study area were examined to evaluate the effects of low precipitation in combination with the various heatwaves that occurred throughout the season. Furthermore, the event was contextualized within a broader climatic framework involving the North Atlantic, Europe, and the Mediterranean basin, also taking into account ongoing climate change. The results highlight that vegetation experienced significant stress only during the month of July, primarily concentrated in the pre-Alpine areas and mid-to-lower mountain zones of the Triveneto. The findings indicate that this stress resulted from a combination of below-average precipitation and above-average temperatures. Finally, several strategies are proposed to mitigate the effects of drought and heat stress, which are likely to occur with increasing frequency and intensity in the future.

Questo studio propone di esaminare l’impatto della siccità sui pascoli alpini del Triveneto nel 2022. L’obiettivo principale è valutare l’intensità e la portata del fenomeno verificatosi durante l’estate dello stesso anno. Tale analisi è stata possibile attraverso l’uso di dati satellitari e tematici per l’elaborazione di mappe su Google Earth Engine, grazie alle quali sono stati calcolati gli indici di stress vegetativo come VHI (Vegetation Health Index) e VCI (Vegetation Condition Index). Il fenomeno siccitoso è stato analizzato nel suo sviluppo progressivo iniziato già nell’inverno 2021-2022, poi proseguito durante la primavera per avere culmine nel trimestre estivo. Numerose sono le stazioni meteorologiche esaminate nell’area studio per valutare l’effetto delle scarse precipitazioni in combinazione con le varie ondate di caldo che si sono susseguite durante la stagione. Inoltre, l’evento è stato contestualizzato in un più ampio scenario climatico che coinvolge il Nord Atlantico, l’Europa e il bacino del Mediterraneo, tenendo conto anche dei cambiamenti climatici in atto. I risultati evidenziano come la vegetazione ha subito stress marcati solamente durante il mese di luglio e si concentrati maggiormente nelle zone prealpine e nelle aree di medio-bassa montagna del Triveneto. È stato evidenziato come tale stress sia stato causato da un interazione tra scarse precipitazioni e temperature superiori alla media. Infine, sono state proposte alcune strategie per mitigare gli effetti della siccità e dello stress termico che potrebbero verificarsi con maggiore frequenza e intensità nel futuro.