The aim of this study is to assess the effectiveness of visual assessment in preschool age as a tool for the early detection of visual dysfunctions, with particular focus on stereoscopic vision, prior to entry into primary school. Preschool age represents a crucial phase for the development of visual, cognitive and learning abilities which are fundamental for both the child’s educational path and daily life. The adopted protocol involves the use of random-dot stereoscopic tests, administered with red-green glasses, and is inspired by previous experiences such as the Imola Project: an initiative conducted among children attending municipal nursery schools, aimed at the early identification of ametropia through stereoscopic tests and the use of a photorefractometer to obtain an objective measurement of refractive errors. The investigation was conducted on a sample of children attending the final year of preschool in several schools in the Veneto region. The collected data will be analyzed with respect to stereopsis and potential refractive defects; each form of visual assessment aims to balance efficiency, cost-effectiveness in test administration, and applicability even by appropiately trained non-healthcare personnel.

Lo studio ha l’obiettivo di valutare l’efficacia del dépistage visivo in età prescolare come strumento di evidenziazione precoce delle disfunzioni visive, con particolare attenzione alla visione stereoscopica, prima dell’ingresso nella scuola primaria. L’età prescolare rappresenta una fase cruciale per lo sviluppo delle capacità visive, cognitive e di apprendimento; capacità fondamentali per il percorso scolastico e la vita quotidiana del bambino. Il protocollo adottato prevede l’utilizzo di test stereoscopici a immagini randomizzate, somministrati con occhiali rosso-verdi, e si ispira ad esperienze precedenti come il Progetto Imola: un’iniziativa condotta su bambini delle scuole materne comunali, finalizzata all’individuazione precoce di ametropie tramite test stereoscopici e mediante l’impiego di un fotorefrattometro per una misurazione oggettiva. La valutazione è stata effettuata su un campione di bambini frequentanti l’ultimo anno della scuola dell’infanzia di alcune scuole del Veneto. I dati raccolti saranno analizzati in relazione alla stereopsi e ad eventuali difetti refrattivi; ogni forma di dépistage visivo mira a un equilibrio efficace di rapidità, economia nella somministrazione dei test e applicabilità anche da personale non sanitario appositamente formato.

Dépistage visivo in età prescolare: procedure brevi e valutazione della visione binoculare in un campione di scuole venete

DALLA VALLE, FRANCESCA
2024/2025

Abstract

The aim of this study is to assess the effectiveness of visual assessment in preschool age as a tool for the early detection of visual dysfunctions, with particular focus on stereoscopic vision, prior to entry into primary school. Preschool age represents a crucial phase for the development of visual, cognitive and learning abilities which are fundamental for both the child’s educational path and daily life. The adopted protocol involves the use of random-dot stereoscopic tests, administered with red-green glasses, and is inspired by previous experiences such as the Imola Project: an initiative conducted among children attending municipal nursery schools, aimed at the early identification of ametropia through stereoscopic tests and the use of a photorefractometer to obtain an objective measurement of refractive errors. The investigation was conducted on a sample of children attending the final year of preschool in several schools in the Veneto region. The collected data will be analyzed with respect to stereopsis and potential refractive defects; each form of visual assessment aims to balance efficiency, cost-effectiveness in test administration, and applicability even by appropiately trained non-healthcare personnel.
2024
Visual screening in preschool age: short procedures and binocular vision assessment in a sample of schools in the Veneto region.
Lo studio ha l’obiettivo di valutare l’efficacia del dépistage visivo in età prescolare come strumento di evidenziazione precoce delle disfunzioni visive, con particolare attenzione alla visione stereoscopica, prima dell’ingresso nella scuola primaria. L’età prescolare rappresenta una fase cruciale per lo sviluppo delle capacità visive, cognitive e di apprendimento; capacità fondamentali per il percorso scolastico e la vita quotidiana del bambino. Il protocollo adottato prevede l’utilizzo di test stereoscopici a immagini randomizzate, somministrati con occhiali rosso-verdi, e si ispira ad esperienze precedenti come il Progetto Imola: un’iniziativa condotta su bambini delle scuole materne comunali, finalizzata all’individuazione precoce di ametropie tramite test stereoscopici e mediante l’impiego di un fotorefrattometro per una misurazione oggettiva. La valutazione è stata effettuata su un campione di bambini frequentanti l’ultimo anno della scuola dell’infanzia di alcune scuole del Veneto. I dati raccolti saranno analizzati in relazione alla stereopsi e ad eventuali difetti refrattivi; ogni forma di dépistage visivo mira a un equilibrio efficace di rapidità, economia nella somministrazione dei test e applicabilità anche da personale non sanitario appositamente formato.
dépistage visivo
età prescolare
stereopsi
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/99298