Background: Durante il ricovero ospedaliero in TIN i neonati prematuri sono sottoposti a una media di 14 procedure dolorose al giorno e si trovano in un ambiente assistenziale complesso. Le tecniche analgesiche non farmacologiche (come la stimolazione tattile, olfattoria, uditiva e la somministrazione del saccarosio) aumentano il comfort e riducono il dolore del neonato, soprattutto se usate simultaneamente. Il rumore bianco fa parte di queste tecniche analgesiche, ma viene utilizzato poco e non sono ancora stati sviluppati protocolli standardizzati. Finalità: Lo scopo di questo studio è quello di fare una revisione di letteratura per verificare l’efficacia della somministrazione dei rumori bianchi come tecnica analgesica non farmacologica nei neonati pretermine ricoverati in TIN. Materiali e metodi: Gli articoli scientifici inclusi sono stati trovati tramite una ricerca scientifica conseguita su PubMed e EBSCOhost, eseguita nei mesi di giugno, luglio e agosto 2025. Risultati: Gli articoli sono stati classificati in categorie tematiche: per tecniche non farmacologiche utilizzate, parametri di efficacia rilevati, tipo di procedura in cui vengono somministrati i rumori bianchi e tempismo di somministrazione. Conclusioni: I rumori bianchi sono un metodo analgesico non farmacologico efficace, ma visto che gli studi randomizzati controllati su questo argomento sono cominciati recentemente sono necessari ulteriori conferme scientifiche. Anche le revisioni di letteratura trovate ad oggi ne confermano l’efficacia. Inoltre, i rumori bianchi sono un metodo facilmente introducibile nella pratica infermieristica ed economicamente sostenibile e valido.
Gestione del dolore nei neonati prematuri attraverso l'uso dei rumori bianchi: revisione della letteratura.
PASTRES, ANNALISA
2024/2025
Abstract
Background: Durante il ricovero ospedaliero in TIN i neonati prematuri sono sottoposti a una media di 14 procedure dolorose al giorno e si trovano in un ambiente assistenziale complesso. Le tecniche analgesiche non farmacologiche (come la stimolazione tattile, olfattoria, uditiva e la somministrazione del saccarosio) aumentano il comfort e riducono il dolore del neonato, soprattutto se usate simultaneamente. Il rumore bianco fa parte di queste tecniche analgesiche, ma viene utilizzato poco e non sono ancora stati sviluppati protocolli standardizzati. Finalità: Lo scopo di questo studio è quello di fare una revisione di letteratura per verificare l’efficacia della somministrazione dei rumori bianchi come tecnica analgesica non farmacologica nei neonati pretermine ricoverati in TIN. Materiali e metodi: Gli articoli scientifici inclusi sono stati trovati tramite una ricerca scientifica conseguita su PubMed e EBSCOhost, eseguita nei mesi di giugno, luglio e agosto 2025. Risultati: Gli articoli sono stati classificati in categorie tematiche: per tecniche non farmacologiche utilizzate, parametri di efficacia rilevati, tipo di procedura in cui vengono somministrati i rumori bianchi e tempismo di somministrazione. Conclusioni: I rumori bianchi sono un metodo analgesico non farmacologico efficace, ma visto che gli studi randomizzati controllati su questo argomento sono cominciati recentemente sono necessari ulteriori conferme scientifiche. Anche le revisioni di letteratura trovate ad oggi ne confermano l’efficacia. Inoltre, i rumori bianchi sono un metodo facilmente introducibile nella pratica infermieristica ed economicamente sostenibile e valido.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/99389