La sifilide: una malattia riemergente. Il ruolo dell'infermiere nella gestione e nella prevenzione.

Background: Syphilis, a sexually transmitted infection caused by Treponema pallidum, is considered a re-emerging disease with a significant impact on both vulnerable populations and global public health. The infection can affect multiple organs and systems and, if not treated early, may lead to severe complications and death. The nurse’s role is central to both the prevention and clinical management of the disease. Materials and Methods: A literature review was conducted between August and October 2025 using PubMed and CINAHL databases. Keywords such as syphilis, prevention, nursing care, STI prevention, and sexual health were used. Full-text articles published in the last five years, in English and Spanish, were included. The analysis of the articles and guidelines followed the PRISMA method. Studies involving adults aged 18 and older, addressing nursing issues related to syphilis prevention, care, and health education, were selected. Results: The review confirmed the effectiveness of nursing interventions in screening, counseling, and promoting safe sexual behaviors, proving crucial for early diagnosis, reducing prevalence, and improving adherence to treatment. The use of innovative tools such as self-testing kits and digital applications further enhances access to services for at-risk populations. However, challenges remain in training and multidisciplinary management. Conclusions: Strengthening university-level training, developing interdisciplinary work models, and adopting digital technologies are essential and effective strategies to consolidate the nurse’s role in syphilis control. Collaboration among professionals, along with the promotion of evidence-based health education, represents a key avenue for more effective prevention and person-centered care management. Key Words: syphilis, nurse’s role, prevention, interventions, education

Background La sifilide, malattia sessualmente trasmissibile causata dal Traponema pallidum, risulta una malattia riemergente, con un impatto significativo sia per le fasce vulnerabili sia per la salute pubblica globale. L’infezione può colpire numerosi organi e apparati e, se non trattata precocemente, condurre a gravi complicanze e morte. Il ruolo dell’infermiere risulta centrale sia nella prevenzione che nella gestione clinica della malattia. Materiali e metodi E’ stata condotta una revisione della letteratura tra agosto e ottobre 2025 su Pub Med e Cinhal, utilizzando parole chiave come syphilis, prevention, nursing care, STI prevention e sexual health, selezionando articoli full text, pubblicati negli ultimi 5 anni, in lingua inglese e spagnola. L’analisi degli articoli e delle linee guida è stata condotta secondo il metodo PRISMA, sono stati inclusi studi su adulti 18+ e che trattano tematiche infermieristiche correlate alla sifilide, prevenzione, assistenza e educazione sanitaria. Risultati La revisione ha confermato l’efficacia degli interventi infermieristici nello screening, nel counselling e nella promozione di comportamenti sessuali sicuri, risultando determinanti nella diagnosi precoce, nella riduzione della prevalenza e nell’aderenza alle terapie. L’utilizzo di strumenti innovativi, come kit di autotest e applicazioni digitali, migliora ulteriormente l’accessibilità ai servizi per le popolazioni a rischio. Persistono però criticità nella formazione e nella gestione multidisciplinare. Conclusioni Rafforzare la formazione universitaria, sviluppare modelli di lavoro interdisciplinari e adottare tecnologie digitali sono percorsi indispensabili ed efficaci per consolidare il ruolo dell’infermiere nel controllo della sifilide. La collaborazione tra professionisti, insieme alla promozione dell’educazione sanitaria basata su evidenze, rappresentano prospettive future per una prevenzione più efficace e una gestione assistenziale centrata sulla persona. Key Words: syphilis, nurse’s role, prevention, interventions, education