Fratelli invisibili: il ruolo dell’infermiere nel supporto e coinvolgimento dei fratelli sani di bambini affetti da malattia cronica - Revisione della letteratura

Quando una malattia cronica colpisce un bambino, l’attenzione dell’equipe sanitaria si concentra prevalentemente sul piccolo paziente e sui suoi genitori. In questo scenario, i fratelli sani (cosiddetti “siblings”) rimangono spesso sullo sfondo, invisibili, pur vivendo un profondo coinvolgimento emotivo e un cambiamento radicale nella quotidianità familiare. Attraverso una revisione della letteratura scientifica, questa tesi analizza il vissuto dei siblings e il loro grado di inclusione nei percorsi di cura del fratello. L’ipotesi di fondo è che l’infermiere, in quanto figura vicina alla persona e alla famiglia, possa essere un punto di riferimento anche per i fratelli sani, contribuendo al loro benessere psicosociale e al mantenimento dell’equilibrio familiare. L’analisi della letteratura ha permesso di identificare esperienze, strumenti e buone pratiche già presenti in ambito clinico, seppur ancora poco strutturate. A partire da queste evidenze, la tesi propone una serie di raccomandazioni operative rivolte alla pratica infermieristica, con l’obiettivo di promuovere un’assistenza più inclusiva, capace di dare voce a chi, pur non essendo malato, vive la malattia ogni giorno.