La caratterizzazione di un evento di pioggia dannoso è importante sia come base per capire la dinamica dei processi idro-morfologici conseguenti all’evento stesso, sia per arricchire, il dataset riguardante le precipitazioni di una determinata zona, e che possono essere utilizzati in altri ambiti come quello delle sistemazioni idraulico-forestali. IL 29-30 giugno 2024 un evento di precipitazione intensa ha colpito le Alpi occidentali, causando alluvioni e colate detritiche, con ingenti danni e vittime. Questo sull’area circostante Cogne (AO), interessata da crollo di strada, erosioni spondali, allagamenti. Sono stati utilizzati dati pluviometrici disponibili relativi alle precipitazioni del 29 giugno 2024 (giorno dell’evento analizzato), e le serie storiche di massimi annuali, per determinare la severità dell’evento. I tempi di ritorno per il pluviometro di Valnontey sono risultati particolarmente alti per le durate di 1 ora e 3 ore, ad indicare che l’evento del 29 giugno 2024 è stato eccezionalmente severo a durate brevi. L’utilizzo di immagini radar a passo di 5 minuti ha permesso 1) di quantificare l’errore e la correzione necessario rispetto ai pluviometri, 2) descrivere la distribuzione spaziale della precipitazione, informazioni fondamentali per una futura modellazione idrologica.
Caratterizzazione dell’evento di pioggia intensa che ha colpito Cogne (Italia) il 29 giugno 2024
DE GASPERI, NICOLA
2024/2025
Abstract
La caratterizzazione di un evento di pioggia dannoso è importante sia come base per capire la dinamica dei processi idro-morfologici conseguenti all’evento stesso, sia per arricchire, il dataset riguardante le precipitazioni di una determinata zona, e che possono essere utilizzati in altri ambiti come quello delle sistemazioni idraulico-forestali. IL 29-30 giugno 2024 un evento di precipitazione intensa ha colpito le Alpi occidentali, causando alluvioni e colate detritiche, con ingenti danni e vittime. Questo sull’area circostante Cogne (AO), interessata da crollo di strada, erosioni spondali, allagamenti. Sono stati utilizzati dati pluviometrici disponibili relativi alle precipitazioni del 29 giugno 2024 (giorno dell’evento analizzato), e le serie storiche di massimi annuali, per determinare la severità dell’evento. I tempi di ritorno per il pluviometro di Valnontey sono risultati particolarmente alti per le durate di 1 ora e 3 ore, ad indicare che l’evento del 29 giugno 2024 è stato eccezionalmente severo a durate brevi. L’utilizzo di immagini radar a passo di 5 minuti ha permesso 1) di quantificare l’errore e la correzione necessario rispetto ai pluviometri, 2) descrivere la distribuzione spaziale della precipitazione, informazioni fondamentali per una futura modellazione idrologica.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/99493