Analisi preliminare del monitoraggio di Heracleum mantegazzianum Sommier & Levier a seguito di interventi gestionali in un prato a Lamon (BL)

This thesis has been developed with the aim of carrying out a preliminary analysis of the monitoring of one of the invasive alien species that has been introduced into the pre-Alpine and Dolomitic area of the Belluno province, namely giant hogweed (Heracleum mantegazzianum Sommier & Levier). This species has been included in the list of invasive species of Union concern due to its negative impact on ecosystems, as well as on human health, and its strong ability to colonize new areas. These factors, combined with the presence of relatively small, localized outbreaks in the Veneto Region, have led to the decision to implement its complete eradication in the territory. The pilot site located in Lamon (BL) has been identified as a monitoring area by the University of Padua to better understand and expand existing knowledge about the species, analysing its ability and methods of spreading and propagating in the territory, the environmental conditions that favour its development, and the effectiveness of removal operations. At this site, Veneto Agricoltura intervenes to manually remove the plant, completely extracting both the aboveground and underground portions as well as any generated flower stalks, while also recording the quantity of material removed. For the study of the plot, a permanent network of linear transects containing several 2m x 2m plots has been established, to assess the evolution of the presence of giant hogweed throughout the growing season following the removal interventions. It is hoped that these analyses will contribute to a better understanding of the biological mechanisms of this herbaceous specie and of the related eradication measures.

La presente tesi è stata elaborata al fine di realizzare l’analisi preliminare del monitoraggio di una delle specie esotiche invasive che è stata importata nell’area prealpina e dolomitica del bellunese, ovvero la panace di Mantegazza (Heracleum mantegazzianum Sommier & Levier). Questa specie è inserita nella lista delle specie invasive di rilevanza unionale a causa del suo effetto negativo sugli ecosistemi, nonché sulla salute umana, e della sua grande capacità di colonizzare nuove superfici; questo, unito alla presenza di focolai localizzati di dimensione relativamente contenuta nella Regione Veneto, ha condotto alla decisione di attuarne la completa eradicazione sul territorio. Viene individuato il sito pilota situato a Lamon (BL) come luogo di monitoraggio da parte dell’Università degli Studi di Padova per comprendere ed ampliare le informazioni già note sulla specie, analizzando la sua capacità di diffusione e propagazione sul territorio, le condizioni ambientali che ne favoriscono lo sviluppo e l’efficacia delle operazioni di rimozione della pianta. Su tale sito interviene Veneto Agricoltura che si occupa della sua rimozione manuale, asportando totalmente le porzioni epigee e parte di quelle ipogee ed eventuali scapi floreali generati, conteggiando il materiale rimosso. Per lo studio della particella è stata costituita una rete permanente di transetti lineari contenenti diversi plot di dimensione 2m x 2m ciascuno, per valutare l’evoluzione della presenza della specie durante tutta la stagione vegetativa a seguito degli interventi di rimozione. Si auspica che queste analisi possano essere funzionali alla migliore comprensione dei meccanismi biologici di questa specie erbacea e dei relativi interventi di eradicazione.