L’influenza bidirezionale tra diabete mellito di tipo 1 e fattori psicosociali in età pediatrica.

La presenza di una malattia cronica pediatrica rappresenta una condizione particolarmente complessa per il bambino e la sua famiglia. Il presente lavoro intende indagare, sia nel paziente pediatrico che nei suoi genitori, le implicazioni psicologiche del Diabete mellito di tipo 1 (T1DM), lo stress diabete-correlato in associazione alle strategie di coping che possono essere adoperate e le possibili condizioni psicopatologiche, quali disturbo d'ansia, depressione e diabulimia, che possono essere riscontrate nel quadro medico del T1DM. E' stata effettuata una revisione della letteratura attraverso ''Galileodiscovery'', ''Google Scholar'' e ''PubMed'', dove sono state considerate le seguenti keywords: ‘‘Pediatric diabetes’‘, ‘‘Type 1 diabetes’‘, ‘’Chronic disease’‘, ‘‘Psychosocial factors’‘, ‘’Pediatric phsychology’’, ‘‘Adolescents’‘, ‘‘Diabetes distress’‘, ‘’Diabetes and psychopathology’’, ‘‘Children’’’, ‘‘Coping’‘, ‘‘Family functioning’‘, ‘‘Coping and Stress’‘, ‘‘Parenting stress’‘, ‘‘Interventions’‘, ‘’Social support’’, ‘‘Diabetes and anxiety’‘, ‘‘Depression and diabetes’‘, ‘‘Diabulimia’‘, ‘’Eating disorders and diabetes‘’, ‘’Glycemic control’’. Sulla base di ciò, l'attuale revisione si sviluppa su un'analisi di 23 articoli scientifici. I risultati hanno mostrato che l'ausilio di determinate strategie di coping predispone ad un maggiore rischio di psicopatologie sia nel bambino che nei suoi genitori. Lo stress genitoriale prevede un peggioramento delle condizioni psico-fisiche del figlio con T1DM, e la presenza di depressione nei genitori causerebbe un deterioramento del controllo glicemico del bambino. Pertanto, integrare alla cura medica del T1DM specifici interventi volti sia alla valutazione del vissuto psicologico del bambino e dei suoi genitori che al riconoscimento delle modalità con cui vengono affrontati eventi di vita e situazioni correlate al diabete stressanti, permetterebbe una maggiore prevenzione e protezione dai rischi di disadattamento psicologico e sociale che implicherebbe un peggioramento della cura del T1DM pediatrico.