In questo elaborato si andrà ad analizzare il rapporto tra bambino e acqua, partendo dalle basi dello sviluppo motorio e sensoriale, passando per lo sviluppo percettivo e relazionale, e concludendo con un percorso psicologico-didattico a sostegno dell’utilità di un buon insegnamento natatorio per lo sviluppo generale del bambino. Verrà spiegato il ruolo dell’ambiente esterno nell’apprendimento sensoriale e motorio del bambino e come un’esperienza varia ma controllata migliori le prestazioni fisiche e mentali. Sarà approfondita la possibilità di coinvolgere in attività acquatiche anche bambini con difficoltà psico-motorie e come le stesse e l’ambiente in cui vengono condotte siano di fondamentale importanza nella riabilitazione di tali soggetti. Il nuoto verrà presentato come il mezzo attraverso il quale il bambino instaurerà una relazione con l’ambiente acquatico, sviluppando nuove abilità natatorie e migliorando quelle terrestri che lo accompagnano quotidianamente. La ripresa di alcuni studi condotti sul campo e la stesura di una programmazione ‘tipo’ sulla didattica natatoria per bambini in età prescolare saranno di sostegno per l’argomento principale di questo progetto: l’importanza di un percorso di ambientamento natatorio per lo sviluppo sensoriale, cognitivo e motorio dei bambini in età prescolare.
LO SVILUPPO MOTORIO E SENSORIALE IN ACQUA IN BAMBINI IN ETA’ PRESCOLARE: L’IMPORTANZA DI UN PERCORSO PSICOLOGICO-DIDATTICO NELL’AMBIENTAMENTO NATATORIO
KOUKI, SOFIA
2021/2022
Abstract
In questo elaborato si andrà ad analizzare il rapporto tra bambino e acqua, partendo dalle basi dello sviluppo motorio e sensoriale, passando per lo sviluppo percettivo e relazionale, e concludendo con un percorso psicologico-didattico a sostegno dell’utilità di un buon insegnamento natatorio per lo sviluppo generale del bambino. Verrà spiegato il ruolo dell’ambiente esterno nell’apprendimento sensoriale e motorio del bambino e come un’esperienza varia ma controllata migliori le prestazioni fisiche e mentali. Sarà approfondita la possibilità di coinvolgere in attività acquatiche anche bambini con difficoltà psico-motorie e come le stesse e l’ambiente in cui vengono condotte siano di fondamentale importanza nella riabilitazione di tali soggetti. Il nuoto verrà presentato come il mezzo attraverso il quale il bambino instaurerà una relazione con l’ambiente acquatico, sviluppando nuove abilità natatorie e migliorando quelle terrestri che lo accompagnano quotidianamente. La ripresa di alcuni studi condotti sul campo e la stesura di una programmazione ‘tipo’ sulla didattica natatoria per bambini in età prescolare saranno di sostegno per l’argomento principale di questo progetto: l’importanza di un percorso di ambientamento natatorio per lo sviluppo sensoriale, cognitivo e motorio dei bambini in età prescolare.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/10466