Composizione chimica dei liquidi delle sigarette elettroniche

Questa tesi ha come obiettivo l’approfondimento del funzionamento delle sigarette elettroniche, in relazione alle conseguenze salutari che ne derivano a seguito di trasformazioni delle molecole contenuti nei liquidi impiegati. Le sigarette elettroniche, o e-cig, sono dispositivi elettronici che forniscono un’alternativa ai fumatori di tabacchi tradizionali. Le differenze che caratterizzano queste due tipologie di sigarette si basano principalmente sui componenti di cui necessitano per funzionare e sul processo che determina l’azione del fumare. L’e-cig permette l’inalazione tramite vapore di liquido aromatizzato, che può contenere o meno nicotina, al contrario della classica sigaretta in cui la nicotina è sempre presente. Relativamente al processo, invece, la grande differenza rispetto alle sigarette tradizionali si evidenzia dal fatto che l’inalazione nelle e-cig avviene senza alcun tipo di combustione, riducendo così i rischi connessi all’assunzione di sottoprodotti cancerogeni del tabacco come catrame, monossido di carbonio e molte altre sostanze dannose per l’organismo. Vengono infatti analizzate le molecole presenti all’interno delle soluzioni e dei vari aromi presi in considerazione, evidenziando soprattutto le possibili vie di reazione che portano alla formazione di composti possibilmente dannosi durante la formazione dell’aerosol. Infine, ci si soffermerà anche sulle conseguenze salutari che derivano dall’utilizzo della sigaretta elettronica e sulla necessità di formulare un metodo analitico per poter stilare una legislatura adeguata, attraverso l’analisi di diversi studi.