Le sottostazioni di alta tensione presentano delle tipiche configurazioni circuitali per poter gestire in modo efficace le diverse linee in entrata ed uscita. Esse sono sostanzialmente riconducibili a sistemi multi-sbarra, dove i carichi devono poter essere trasferiti da una sbarra all' altra con un' operazione di commutazione garantendo la continuità  del servizio. A questo fine sono utilizzati dei sezionatori in grado di gestire archi nella commutazione di correnti, in apertura tanto quanto in chiusura, dovuti principalmente alle forze elettromotrici indotte dalle variazioni dei flussi concatenati dal circuito interessato. Una soluzione semplice ed economica per garantire questo è quella di dotare tali dispositivi (su richiesta del cliente) di contatti ausiliari-sacrificali atti ad assorbire il fenomeno erosivo dell' arco elettrico, assicurando pertanto l' integrità  dei contatti principali. E' semplice capire quindi che le caratteristiche dei materiali di contatto e il dimensionamento del contatto stesso giocano un ruolo importante nella resistenza al fenomeno erosivo in questione. E' pertanto indispensabile una loro considerazione per giungere ad una giusta soluzione funzionale-economica ed assicurare il funzionamento del dispositivo secondo relativa norma. Tuttavia, recenti ricerche in questo ambito portano alla scoperta di nuovi materiali utilizzabili per la realizzazione dei contatti principali, caratterizzati da una notevole resistenza all' erosione d' arco e da un mantenimento pressochè invariato delle loro proprietà . Questi promettono, infatti, buone aspettative per realizzare sezionatori di manovra che non necessitano dei contatti ausiliari. Nasce quindi una strada alternativa verso la soluzione a tale problema. Nel seguente elaborato si esaminerà  la problematica della commutazione di sbarra e saranno successivamente esposte due prove di tipo bus-transfer, analizzando come l' utilizzo di differenti materiali e diversi dimensionamenti dei contatti possano incidere nel superamento della prova. Verrà  inoltre dato anche uno sguardo di tipo impiantistico al circuito realizzato per sostenere tale prova. Infine saranno riportate le conclusioni dei più recenti esperimenti di ricerca riguardanti i nuovi tipi di materiali di contatto sopra accennati

Interruzione delle correnti di sbarra con sezionatori di manovra Bus - transfer type test

Toffolo, Daniele
2011/2012

Abstract

Le sottostazioni di alta tensione presentano delle tipiche configurazioni circuitali per poter gestire in modo efficace le diverse linee in entrata ed uscita. Esse sono sostanzialmente riconducibili a sistemi multi-sbarra, dove i carichi devono poter essere trasferiti da una sbarra all' altra con un' operazione di commutazione garantendo la continuità  del servizio. A questo fine sono utilizzati dei sezionatori in grado di gestire archi nella commutazione di correnti, in apertura tanto quanto in chiusura, dovuti principalmente alle forze elettromotrici indotte dalle variazioni dei flussi concatenati dal circuito interessato. Una soluzione semplice ed economica per garantire questo è quella di dotare tali dispositivi (su richiesta del cliente) di contatti ausiliari-sacrificali atti ad assorbire il fenomeno erosivo dell' arco elettrico, assicurando pertanto l' integrità  dei contatti principali. E' semplice capire quindi che le caratteristiche dei materiali di contatto e il dimensionamento del contatto stesso giocano un ruolo importante nella resistenza al fenomeno erosivo in questione. E' pertanto indispensabile una loro considerazione per giungere ad una giusta soluzione funzionale-economica ed assicurare il funzionamento del dispositivo secondo relativa norma. Tuttavia, recenti ricerche in questo ambito portano alla scoperta di nuovi materiali utilizzabili per la realizzazione dei contatti principali, caratterizzati da una notevole resistenza all' erosione d' arco e da un mantenimento pressochè invariato delle loro proprietà . Questi promettono, infatti, buone aspettative per realizzare sezionatori di manovra che non necessitano dei contatti ausiliari. Nasce quindi una strada alternativa verso la soluzione a tale problema. Nel seguente elaborato si esaminerà  la problematica della commutazione di sbarra e saranno successivamente esposte due prove di tipo bus-transfer, analizzando come l' utilizzo di differenti materiali e diversi dimensionamenti dei contatti possano incidere nel superamento della prova. Verrà  inoltre dato anche uno sguardo di tipo impiantistico al circuito realizzato per sostenere tale prova. Infine saranno riportate le conclusioni dei più recenti esperimenti di ricerca riguardanti i nuovi tipi di materiali di contatto sopra accennati
2011-07-14
117
bus-transfer, disconnectors, sezionatori, high-voltage, HV, alte tensioni, AT, dispositivi di interruzione di corrente, bus-transfer type test, prova di tipo bus-transfer, commutazione di sbarra, corrente di commutazione di sbarra, high-voltage disconnectors, sezionatori per alte tensioni isolate in aria, interruzione di corrente con sezionatori, arco elettrico in aria, configurazioni sottostazioni, materiali per contatti
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/14804