Obiettivo di questa tesi è fornire dei risultati quantitativi per la discriminazione delle tecniche di stima del canale nelle trasmissioni OFDM. Il modello utilizzato per testare le stime è quello dello standard 3GPP/LTE. Il numero di portanti spente 201 su 1024. Sono state analizzate le prestazioni e le diverse ricostruzioni ottenute dalle stime: LS, SVD, LS-FR, TSVD, RED (nuovo algoritmo a banda ridotta). È stato messo in luce l’effetto che il “condition-number” delle matrici di Fourier impiegate in ciascuna ricostruzione ha sulla qualità della stima. Per testare le stime sono stati analizzati e confrontati gli andamenti del MSE (mean square error). Si è inoltre condotto uno studio sui costi computazionali degli algoritmi analizzati e sull’impiego dell’algoritmo SVD computato in doppia precisione ed utilizzato in singola precisione. Tutti gli algoritmi, così come il modello scelto, sono stati implementati in MatLab. Si conclude con il confronto diretto delle stime. La stima SVD ha mostrato ampi margini di guadagno per ogni livello di SNR (rapporto segnale rumore) utilizzato
Stima del canale in sistemi di trasmissione OFDM
Bonanno, Giovanni
2012/2013
Abstract
Obiettivo di questa tesi è fornire dei risultati quantitativi per la discriminazione delle tecniche di stima del canale nelle trasmissioni OFDM. Il modello utilizzato per testare le stime è quello dello standard 3GPP/LTE. Il numero di portanti spente 201 su 1024. Sono state analizzate le prestazioni e le diverse ricostruzioni ottenute dalle stime: LS, SVD, LS-FR, TSVD, RED (nuovo algoritmo a banda ridotta). È stato messo in luce l’effetto che il “condition-number” delle matrici di Fourier impiegate in ciascuna ricostruzione ha sulla qualità della stima. Per testare le stime sono stati analizzati e confrontati gli andamenti del MSE (mean square error). Si è inoltre condotto uno studio sui costi computazionali degli algoritmi analizzati e sull’impiego dell’algoritmo SVD computato in doppia precisione ed utilizzato in singola precisione. Tutti gli algoritmi, così come il modello scelto, sono stati implementati in MatLab. Si conclude con il confronto diretto delle stime. La stima SVD ha mostrato ampi margini di guadagno per ogni livello di SNR (rapporto segnale rumore) utilizzatoFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/15767