Calibrazione di una rete di telecamere all'infrarosso usando marker retroriflettenti

I sistemi di telecamere sono una tecnologia che viene utilizzata sempre più spesso in svariati settori come ad esempio quello sportivo, medico e dell'intrattenimento; per questo motivo la loro calibrazione è un tema estremamente importante da affrontare. Per questa procedura la letteratura attuale utilizza un numero elevato di strumenti spesso costosi e dispendiosi in termini di costruzione e spazio, come ad esempio la realizzazione di pattern a scacchiera che raggiungono dimensioni ragguardevoli (1-2 m). L’obiettivo della sperimentazione presentata in questo elaborato è quello di calibrare efficacemente e in tempo reale una rete di telecamere all’infrarosso, semplificando la procedura rispetto le attuali proposte, sfruttando una bacchetta, con una struttura a T, sulla quale sono stati posti dei marker sferici retroriflettenti. Tale strategia di calibrazione prende ispirazione dai sistemi optoelettronici, tecnologia che permette un preciso rilevamento tridimensionale di specifici marker tramite la riflessione della luce. Difatti, le maggiori aziende del settore attuano una calibrazione tramite delle bacchette con dei marker. Per sviluppare la nuova tipologia di calibrazione, il lavoro di questa tesi è stato suddiviso in due fasi: la prima consiste in uno studio del problema e delle attuali sue soluzioni più efficaci, la seconda nell’implementazione della nuova metodologia di calibrazione. Il risultato ottenuto da questo studio è lontano da essere paragonabile all’attuale stato dell’arte ma pone importanti basi per svincolarsi dai classici metodi di calibrazione; per questo motivo ne vengono analizzate anche le cause e proposte valide soluzioni sulle quali è possibile svolgere ulteriori studi in un prossimo futuro.