Questo lavoro intende analizzare le differenze culturali tra Italia ed India nel costrutto della chiamata professionale. In particolare, verranno prima investigate le differenze tra i campioni delle nazioni nelle scale utilizzate per valutare la chiamata e gli altri costrutti inclusi nella ricerca, ed in seguito le relazioni tra i suddetti costrutti e la chiamata. Nel primo capitolo viene affrontata la teorizzazione della chiamata, facendo riferimento particolarmente alla “Work as a Calling Theory” di Duffy e collaboratori, per poi analizzare le variabili che predicono la chiamata, quelle che mediano o moderano la relazione tra percepire e vivere una chiamata, e gli outcomes positivi e potenzialmente negativi della chiamata stessa. Vengono infine analizzati i limiti del modello e del costrutto. Nel secondo capitolo è presente un’accurata revisione della letteratura scientifica sulla chiamata professionale fuori dalla cultura occidentale, con particolare attenzione agli studi che hanno messo direttamente a confronto delle culture non occidentali con delle culture occidentali. Vengono poi descritte la teoria dei valori culturali di Schwartz e la relativa scala dei valori lavorativi di Albrecht, e la Unified Multidimensional Calling Scale di Vianello e collaboratori, per arrivare a formulare le ipotesi di ricerca. Quindi nel terzo capitolo viene svolta l’analisi dei dati ricavati dalla somministrazione di un questionario online su un campione di 465 studenti italiani e 558 studenti indiani provenienti dalle facoltà di economia di diverse università. Infine, verranno discussi i risultati.
Career calling: analisi delle differenze cross-culturali tra Italia e India
ZEVERINI, FRANCESCO
2021/2022
Abstract
Questo lavoro intende analizzare le differenze culturali tra Italia ed India nel costrutto della chiamata professionale. In particolare, verranno prima investigate le differenze tra i campioni delle nazioni nelle scale utilizzate per valutare la chiamata e gli altri costrutti inclusi nella ricerca, ed in seguito le relazioni tra i suddetti costrutti e la chiamata. Nel primo capitolo viene affrontata la teorizzazione della chiamata, facendo riferimento particolarmente alla “Work as a Calling Theory” di Duffy e collaboratori, per poi analizzare le variabili che predicono la chiamata, quelle che mediano o moderano la relazione tra percepire e vivere una chiamata, e gli outcomes positivi e potenzialmente negativi della chiamata stessa. Vengono infine analizzati i limiti del modello e del costrutto. Nel secondo capitolo è presente un’accurata revisione della letteratura scientifica sulla chiamata professionale fuori dalla cultura occidentale, con particolare attenzione agli studi che hanno messo direttamente a confronto delle culture non occidentali con delle culture occidentali. Vengono poi descritte la teoria dei valori culturali di Schwartz e la relativa scala dei valori lavorativi di Albrecht, e la Unified Multidimensional Calling Scale di Vianello e collaboratori, per arrivare a formulare le ipotesi di ricerca. Quindi nel terzo capitolo viene svolta l’analisi dei dati ricavati dalla somministrazione di un questionario online su un campione di 465 studenti italiani e 558 studenti indiani provenienti dalle facoltà di economia di diverse università. Infine, verranno discussi i risultati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/29428