Disabilità cognitiva e adolescenza: uno studio di caso

“Mental retardation”, in its new wording of “intellectual disability” – diagnostic term universally adopted by doctors, educators, and professionals – is a disorder characterised by impairments of adaptive functioning and a reduced intelligence quotient (IQ) level, and due to its rising incidence, the scientific community is committed to identifying adequate measures for an effective treatment.In this work, basic information with regard to nature, causes, and treatment of the aforementioned disorder is provided. Subsequently, a specific case concerning a teenager is considered, with the aim of outlining a project work. Times and methodologies will be detailed and the final results are compared with the methods found in the relevant literature. In the end, some final remarks on the implications for the role of professional educators are presented.

Il “ritardo mentale”, con la sua nuova formulazione di “disabilità intellettiva”, termine diagnostico universalmente adottato da medici, educatori e professionisti, disturbo caratterizzato da compromissioni del funzionamento adattivo e da un quoziente intellettivo ridotto, per il suo crescente tasso di incidenza diagnostica, impegna la comunità scientifica a individuare interventi adeguati per un’efficace trattamento. Nel presente lavoro, dopo aver fornito le informazioni di base in ordine a natura, cause e trattamento, si prende in considerazione un caso specifico riguardante un’adolescente, si delinea una progettazione educativa personalizzata, vengono dettagliati metodologie e tempi e, infine vengono presentati i risultati e confrontati con i metodi desunti dalla letteratura. In epilogo si offre una riflessione sulle implicazioni per la figura dell’educatore professionale.