Il fieldwork e l’apprendimento della geografia “Missioni esplorative didattiche per la valorizzazione e la scoperta del Parco del Piano di Magadino”

Guglielmo Marta. “Fieldwork and Learning Geography. Educational exploratory missions for the enhancement and discovery of Magadino Plan Park". Supervisor Lorena Rocca. In recent years, the choice to adopt Outdoor teaching methods has increased and among all the disciplines geography is a pioneer, with a long tradition behind it; fieldwork in particular is configured as the main tool for learning geography, but the reasons have never been analyzed in depth. The present research thesis therefore focuses on the theme of fieldwork in the didactic field of geography, related to the motivation to learn; it aims to investigate if fieldwork can promote and increase the motivation to learn geography and through which modalities it can do it. Therefore, the research question of this thesis is: "How can the fieldwork promote motivation to learn geography?". The reason of the choice of this theme is that I am interested in Outdoor Learning and geography and the theme is connected to an environmental enhancement project directed by Lorena Rocca; the project is about the area of the Magadino Plan Park, located in Canton Ticino, Switzerland. The theoretical framework of reference is humanist geography; it considers relevant the feeling of man because men act because of their own sensations. Humanist geography aims to analyze the relationship and transformative action of man on territories, places, and landscapes; it aims also to understand how these become part of man's own life, after the changes. To give an answer to the research question, I recreated the background of past studies about this area of interest. In a second moment I conducted a case study with an analysis unit composed of students from the Swiss University of Applied Sciences. The students worked on the fieldwork like a didactic tool and their work intersected with the project in the Magadino Plan Park. The students were divided into groups that first went to the Magadino Plan Park for a fieldwork and then they planned a potential future filed trip for primary school students, based on what they learned. From the analysis of the results of the past studies and from the analysis of the groups’ works, I wrote a vademecum that reports the main characteristics of a motivating fieldwork in leaning geography. This list of features for the design of a fieldwork is aimed at promoting motivation to learn geography. Consequently, teachers could take advantage of it as a precious tool to trigger virtuous mechanisms of effective learning.

Guglielmo Marta. Il fieldwork e l’apprendimento della geografia. “Missioni esplorative didattiche per la valorizzazione e la scoperta del Parco del Piano di Magadino”. Relatore Lorena Rocca. Negli ultimi anni la scelta di adottare metodologie didattiche Outdoor è considerevolmente aumentata e tra tutte le discipline la geografia ne è pioniera, con alle spalle una lunga tradizione; il fieldwork in particolare si configura come strumento principe per l’apprendimento della geografia per ragioni spesso date per scontate e non approfondite. La presente tesi di ricerca verte quindi sul tema del fieldwork nel campo didattico della geografia, in relazione alla motivazione all’apprendimento e si propone di indagare se e attraverso quali modalità lo strumento del lavoro di campo e in particolare dell’uscita di campo possa innescare e aumentare la motivazione all’apprendimento della geografia. La domanda di ricerca della presente tesi è quindi: “In che modo l'uscita di campo può promuovere la motivazione all'apprendimento della geografia?” La scelta del tema di ricerca è data innanzitutto da un interesse personale verso le modalità di Outdoor Learning e della geografia e si connette ad un progetto di valorizzazione ambientale in atto nell’area del Parco del Piano di Magadino, nel Canton Ticino, in Svizzera, al quale la professoressa Lorena Rocca collabora. Il quadro teorico di riferimento è la geografia umanista per la quale il sentire dell’uomo acquisisce rilevanza poiché questo agisce sulla base delle proprie sensazioni; la geografia umanista, inoltre, si propone di analizzare il rapporto e l’azione trasformativa dell’uomo sui territori, sui luoghi e sui paesaggi e di comprendere come questi, una volta modificati, entrino a far parte della vita stessa dell’uomo. Per rispondere alle domande di ricerca è stato ricreato il background delle ricerche passate che hanno indagato tale area d’interesse. Successivamente è stato condotto uno studio di caso su un’unità di analisi composta dagli studenti della Scuola Universitaria Professionale della Svizzera; questi hanno lavorato sull’uscita di campo come strumento didattico e il loro lavoro si è intersecato con il progetto attuato nel Parco del Piano di Magadino. Gli studenti suddivisi in gruppi hanno effettuato un’uscita sul campo al Parco del Piano di Magadino e hanno a loro volta progettato una possibile futura uscita sul campo per studenti della scuola primaria. Dall’analisi dei risultati delle ricerche precedentemente condotte sull’argomento e dall’analisi degli elaborati svolti dagli studenti è stato stilato un vademecum riassuntivo che indica le caratteristiche che deve avere l’uscita di campo per motivare gli studenti all’apprendimento della geografia. Questo elenco di caratteristiche chiave per la progettazione di un’uscita di campo è volto a favorire la motivazione all’apprendimento della geografia e di conseguenza si delinea come uno strumento aggiuntivo utile ai docenti per innescare meccanismi virtuosi di apprendimento efficace.