L’impatto del Covid-19 sulla popolazione infantile Come la pandemia influisce sul benessere e sull’apprendimento di bambini e ragazzi: uno studio correlazionale

For the last two years, the whole world has been facing the COVID-19 pandemic and Italian government established a State of Emergency from January 31, 2020 to March 31, 2022. This research aims to investigate the impact of the COVID-19 pandemic on children and young people’s psycho-emotional and scholastic well-being. The fundamental assumption of this study is that health, mood, personal relationships and school experiences have a decisive influence on young people’s well-being, which in turn has a fundamental role in school learning. Therefore, the goal of this work is to analyze the impact of COVID-19 on these four factors. The results are based on a correlational study carried out by a multiple choice questionnaire proposed to 754 students of the comprehensive school n. 2 Serena in Treviso. The sample includes people aged between 8 and 14 years, who began experiencing the pandemic between the ages of 6 and 12. The results affirm that, in relation to the sample considered, COVID-19 had an impact on children and young people’s lives, but not only and exclusively in a negative way. In particular, the present research demonstrates the correlation between the experience of COVID-19 and the level of physical activity and perceived health. Also the experience of COVID-19 in secondary school students correlates in a positive way with their general state of mind. On the other hand, it does not appear that the pandemic has negatively affected relationships or school experiences: it actually emerges that friendships and school are particularly appreciated by children and young people, probably thanks to the fact that the pandemic restrictions have for a long time prevented them to enjoy these experiences. From the obtained results it can also be observed that primary school students have a more negative experience of COVID-19 than secondary school students; it also emerges that female students report a significantly worse experience of the pandemic than male students. Moreover, it is important to take into account that children and young people are slowly going back to their everyday routine, but at the same time they are still living with emotional consequences due to pandemic restrictions – emotional status that will probably be kept in mind for long time. Thus, for those who everyday meet, educate and instruct children and young people, it would be essential to continue monitoring their psycho-emotional well-being.

Il mondo intero sta affrontando da ormai due anni la pandemia da COVID-19 e in Italia è stato istituito lo Stato di Emergenza dal 31 gennaio 2020 al 31 marzo 2022. La ricerca qui presentata mira a indagare l’impatto della pandemia da COVID-19 sul benessere e sull'apprendimento dei bambini e dei ragazzi. Essa parte dalla consapevolezza che la salute, lo stato d’animo, le relazioni personali e il vissuto scolastico hanno un’influenza determinante sul benessere dei giovani, che ha a sua volta un ruolo fondamentale per l’apprendimento. Lo studio mira quindi a indagare l’impatto del COVID-19 su questi quattro fattori. I risultati ottenuti si basano su uno studio correlazionale realizzato proponendo un questionario a scelta multipla a 754 studenti dell’Istituto Comprensivo n. 2 Serena di Treviso. Il campione considerato comprende ragazzi tra gli 8 e i 14 anni, che hanno iniziato a vivere la pandemia tra i 6 e i 12 anni di età. Gli item proposti erano suddivisi per aree e hanno permesso di indagare i fattori principali che determinano il benessere dei ragazzi. I risultati portano ad affermare che, relativamente al campione considerato, il COVID-19 ha avuto un impatto sulla vita dei bambini e dei ragazzi, ma non solo ed esclusivamente in maniera negativa. In particolare, si può dimostrare il legame tra il vissuto del COVID-19 e il livello di attività fisica e la salute percepita. Per gli studenti della scuola secondaria di primo grado emerge anche una correlazione positiva tra il vissuto del COVID-19 e lo stato d’animo generale. Non risulta invece che la pandemia abbia influenzato in modo negativo le relazioni o il vissuto scolastico: emerge piuttosto che le amicizie e la scuola sono vissute particolarmente bene dai bambini e dai ragazzi, forse proprio a causa del fatto che la pandemia ha per lungo tempo impedito loro di godere di queste esperienze. Dai risultati si può anche osservare che gli studenti della scuola primaria hanno un vissuto del COVID-19 più negativo rispetto a quelli della secondaria di primo grado; osservando i dati suddivisi per genere, invece, emerge che le studentesse dichiarano un vissuto della pandemia notevolmente peggiore rispetto agli studenti maschi. È importante tenere conto del fatto che i bambini e i ragazzi, mentre vivono la loro ritrovata quotidianità e apprendono sui banchi di scuola, stanno ancora convivendo con le emozioni e le conseguenze derivanti dalla pandemia che il mondo ha affrontato negli ultimi due anni e che probabilmente lascerà strascichi per lungo tempo. Continuare a monitorare il loro benessere e il loro stato d’animo è fondamentale per chi li incontra ogni giorno, li educa e li istruisce.