Melancholia: Cinema e Psicoanalisi per comprendere la catastrofe.

Il presente elaborato si propone di utilizzare la psicoanalisi e il suo rapporto con il cinema per indagare la reazione nei confronti di una catastrofe imminente per chi è affetto da un disturbo mentale che rende tale catastrofe quotidiana. Attraverso un’iniziale considerazione sul legame che unisce arte e psicoanalisi, per poi concentrarsi sul cinema come momento psicoanalitico comune, è presentato un approfondimento sul disturbo bipolare, sull’aspetto della melanconia e della mania, per poi portare l'attenzione sul film Melancholia di Lars Von Trier, che descrive la reazione di Justine, figura melanconica per eccellenza, e di sua sorella Claire nei confronti della possibile collisione del pianeta Melancholia con la Terra, analizzando come la risposta emotiva “sana” e quella bipolare siano diametralmente opposte, il tutto sotto lo sguardo fanciullesco di Leo, il figlio di Claire.