La Violenza Domestica (DVA, Domestic Violence and Abuse) è un fenomeno multidimensionale che viene definito come abuso fisico, psicologico, sessuale o economico, tipicamente caratterizzato da squilibri di potere all’interno di una relazione familiare, perpetuato in particolar modo dagli uomini nei confronti di donne, bambini o persone anziane. Dall’inizio della pandemia da COVID-19, i governi di tutto il mondo hanno adottato delle strategie per rallentare la diffusione del virus, in particolar modo quella dell’isolamento, le quali hanno contribuito ad esacerbare il numero di casi di violenza domestica; le vittime, infatti, si sono trovate forzate ad una convivenza a stretto contatto con i loro aggressori, senza la possibilità di cercare aiuto all’esterno. L’utilizzo delle tecnologie e dei servizi che permettevano contatti da remoto con le vittime di violenza domestica ha consentito di prevenire e ridurre molti dei rischi correlati con il fenomeno. Lo scopo di questa revisione è quello di riportare i dati della letteratura riguardo l’aumento dell’incidenza di casi di violenza domestica durante il confinamento da COVID-19 rispetto all’anno precedente, confrontarli con i dati della popolazione italiana ed infine presentare alcuni strumenti e strategie digitali di prevenzione che sono stati utilizzati con successo per il contenimento di tale fenomeno.
Violenza Domestica Durante il Confinamento da COVID-19: Possibili Strategie Digitali e Tecnologiche di Prevenzione in Italia
DALPRÀ, VANESSA
2021/2022
Abstract
La Violenza Domestica (DVA, Domestic Violence and Abuse) è un fenomeno multidimensionale che viene definito come abuso fisico, psicologico, sessuale o economico, tipicamente caratterizzato da squilibri di potere all’interno di una relazione familiare, perpetuato in particolar modo dagli uomini nei confronti di donne, bambini o persone anziane. Dall’inizio della pandemia da COVID-19, i governi di tutto il mondo hanno adottato delle strategie per rallentare la diffusione del virus, in particolar modo quella dell’isolamento, le quali hanno contribuito ad esacerbare il numero di casi di violenza domestica; le vittime, infatti, si sono trovate forzate ad una convivenza a stretto contatto con i loro aggressori, senza la possibilità di cercare aiuto all’esterno. L’utilizzo delle tecnologie e dei servizi che permettevano contatti da remoto con le vittime di violenza domestica ha consentito di prevenire e ridurre molti dei rischi correlati con il fenomeno. Lo scopo di questa revisione è quello di riportare i dati della letteratura riguardo l’aumento dell’incidenza di casi di violenza domestica durante il confinamento da COVID-19 rispetto all’anno precedente, confrontarli con i dati della popolazione italiana ed infine presentare alcuni strumenti e strategie digitali di prevenzione che sono stati utilizzati con successo per il contenimento di tale fenomeno.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/30439