L’effetto dell’età e delle concentrazioni di propofol al sito effettore sullo sviluppo di eventi avversi durante l’anestesia generale

Introduzione L’anestesia generale somministrata totalmente per via endovenosa associata a Target Controlled Infusion (TIVA-TCI) è una tecnica innovativa e in rapida diffusione nel campo anestesiologico. Il monitoraggio elettroencefalografico viene spesso utilizzato per aumentare la sicurezza e l’efficacia della suddetta tecnica, permettendo di monitorare la profondità dell’anestesia e quindi in maniera indiretta l’effetto dei farmaci a livello cerebrale. Le relazioni tra le caratteristiche dei pazienti, le concentrazioni di farmaco somministrate e lo sviluppo di eventi avversi come risvegli, soppressione dell’attività elettrica cerebrale e disturbi cognitivi, sono diventate oggetto di diversi studi. Scopo L’obiettivo primario della tesi è valutare le differenze dei valori di età e delle concentrazioni di propofol al sito effettore (CeP) tra i pazienti sottoposti ad anestesia generale TIVA-TCI che hanno presentato o meno arousal reaction (AR) e successivamente anche tra quelli che hanno presentato o meno burst suppression (Bsupp). La CeP è stata valutata alla perdita di coscienza (LoR), durante il mantenimento dell’anestesia (MdM) e al recupero di coscienza (RoR). Gli obiettivi secondari invece comprendono la valutazione dell’impatto dell’età sulla CeP misurata nei diversi momenti dell’anestesia e la definizione della relazione tra età, CeP e sviluppo di emergence delirium (ED). Materiali e metodi Si tratta di uno studio osservazionale, prospettico, monocentrico, caratterizzato dall’arruolamento di 107 donne sottoposte a chirurgia senologica nella Breast Unit dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Durante l’intervento sono state raccolte diverse variabili demografiche (età, altezza, peso, BMI, ASA physical status classification), laboratoristiche (livelli ematologici preoperatori di albumina e bilirubina totale) e intraoperatorie (concentrazione di propofol al sito effettore alla perdita di coscienza, durante l’anestesia e al risveglio, durata dell’infusione di propofol). È stato poi segnalato lo sviluppo di burst suppression, arousal reaction ed emergence delirium. Risultati Durante l’intervento il 13,1% delle pazienti ha sviluppato arousal reaction e il 45,8% episodi di burst suppression. I fenomeni di arousal reaction si sono manifestati principalmente in pazienti giovani (55 [49-62] vs 62 [53-69.5], p<0.05) e sono state riscontrate CeP al risveglio significativamente maggiori (1 [0.8-1.2] vs 0.7 [0.5-0.9], p<0.005). Gli episodi di burst suppression, invece, sono stati correlati con diminuzioni significative della CeP media durante l’intervento (2.5 [2.0-3.0] vs 3.0 [2.5-3.5], p=0.001) e della CeP al risveglio (0.6 [0.3-0.9] vs 0.8 [0.6-1.0], p<0.05). Per quanto riguarda la relazione tra età e CeP si è visto che all’aumentare dell’età è associata una diminuzione significativa della CeP durante l’anestesia (-0.014*age+3.720 [t-stat: -2.60; P=0.010; R2=0.05, f2=0.05]) e al risveglio (-0.013*age+1.560 [t-stat: -6.89; P<0.001; R2= 0.31, f2=0.44]), mentre la differenza tra CeP alla perdita di coscienza e al risveglio aumenta in modo significativo con l’avanzare dell’età (-0.003*age-0.593 [t-stat: -4.43; P<0.001; R2=0.20, f2=0.2]). Non sono stati riscontrati effetti dell’età sullo sviluppo di emergence delirium. Conclusioni I risultati ottenuti indicano che nei pazienti sottoposti ad anestesia generale mediante TIVA-TCI, lo sviluppo di arousal reaction è influenzato dall’età, ma questa non è associata ad episodi di burst suppression o di emergence delirium. La CeP al recupero di coscienza (CeP al RoR), invece, sembra essere un valido marcatore di suscettibilità cerebrale agli anestetici in quanto è stata rilevata aumentata in pazienti con arousal reaction e più giovani, ma diminuita in pazienti più anziani o che hanno sperimentato burst suppression durante l’anestesia.