Il riconoscimento della categoria verbale secondo la metodologia della grammatica per scoperta. Una ricerca empirica in una classe terza della Scuola Primaria

La tesi presentata ha avuto come oggetto di ricerca la metodologia della grammatica per scoperta, utilizzata all’interno di una classe terza di scuola primaria e applicata al riconoscimento della categoria verbale e delle sue caratteristiche. In particolare, il lavoro di tesi è stato volto a verificare l’ipotesi secondo la quale, attraverso l’introduzione di tale metodologia con l’utilizzo di un approccio morfosintattico, si potesse indurre negli alunni un maggiore incremento di consapevolezza e di conoscenza grammaticale esplicita nei confronti dell’argomento scelto, rispetto all’utilizzo di una metodologia tradizionale applicata all’insegnamento della grammatica. Il focus del percorso di tesi è stato scelto considerando l’importanza di un approccio metodologico che, partendo dalla conoscenza implicita degli alunni, renda questi ultimi protagonisti attivi nella costruzione delle proprie conoscenze e competenze. Da un punto di vista teorico, a partire dagli anni Settanta del secolo scorso, si sono cominciati a studiare i punti critici dell’insegnamento tradizionale della grammatica italiana e si è preferito parlare di riflessione linguistica; tale terminologia, utilizzata anche nelle Indicazioni Nazionali del 2012, sottende l’importanza di considerare la lingua come ambito di sperimentazione che, come auspica la metodologia della grammatica per scoperta, partendo dalla conoscenza implicita degli alunni e dall’esperienza linguistica che questi ultimi hanno già in ambito prescolare, attraverso un metodo scientifico per prove ed errori, li conduca a scoprire, esplicitandole, le regolarità della lingua italiana, evitando di offrire loro a priori norme e regole fisse. Inoltre, la scelta della categoria verbale si è basata, da un lato, sull’importanza fondamentale che essa ha da un punto di vista sintattico, soprattutto considerando il modello valenziale che ritiene questa categoria grammaticale come in grado di legare a sé tutti gli altri elementi della frase; dall’altro lato, considerando una prospettiva morfologica, il verbo costituisce, anche in questo caso, un elemento linguistico completo, in grado di descrivere un evento e di dare inizio ad un processo che continua con i diversi elementi costituenti le altre parti del discorso. Il lavoro di tesi ha utilizzato un metodo di ricerca empirico: sono state coinvolte due classi terze di scuola primaria, costituenti l’una il gruppo di intervento e l’altra il gruppo di controllo. Il gruppo di intervento ha partecipato al percorso di riflessione linguistica centrato sul riconoscimento della categoria verbale secondo la metodologia della grammatica per scoperta che ha portato gli alunni ad affrontare le caratteristiche di tale categoria dal punto di vista morfologico: il modo, il tempo, l’aspetto, la forma, la persona e il numero. Sintatticamente si è affrontata l’importanza prioritaria del verbo all’interno della frase e, introducendo alcuni elementi di grammatica valenziale, si sono affrontate le valenze del verbo. Il gruppo di controllo ha affrontato gli stessi argomenti seguendo una metodologia di insegnamento grammaticale tradizionale. Il gruppo di intervento e il gruppo di controllo hanno svolto la stessa tipologia di prova all’inizio e alla fine del percorso di ricerca, a seguito delle quali i risultati sono stati confrontati. I risultati conseguiti hanno validato l’ipotesi e hanno dimostrato una maggiore efficacia della metodologia della grammatica per scoperta rispetto ad un insegnamento tradizionale della grammatica: nelle prove somministrate inizialmente, gli alunni di entrambi i gruppi hanno conseguito punteggi simili; tuttavia, nelle prove finali, gli alunni costituenti il gruppo di intervento hanno mediamente raggiunto punteggi più alti, in particolare nel riconoscimento di alcune caratteristiche della categoria verbale, quali, ad esempio, il tempo, la persona, il numero e la valenza verbale.