INNOVAZIONE DIDATTICA, TECNOLOGIE, EMERGENZA COVID-19. STUDIO DI CASO NELL’ISTITUTO COMPRENSIVO 1 DI VICENZA.

Lo scoppio della pandemia causata da Covid-19 nel febbraio 2020 ha fortemente impattato il sistema scolastico italiano: tutte le scuole di ogni ordine e grado, infatti, sono rimaste chiuse fino a giugno 2020, con la conseguenza che il personale scolastico e gli alunni non hanno avuto la possibilità di accedere agli spazi scolastici. Il mio intento per questa tesi di Laurea Magistrale è quindi verificare se l’emergenza sanitaria e conseguentemente l’introduzione della DAD e successivamente della DDI siano state una occasione di innovazione. Nel primo capitolo, quindi, specificherò che cosa si intende in generale per “innovazione scolastica”, mentre nel secondo spiegherò nel dettaglio lo sviluppo delle tecnologie nei processi di insegnamento/apprendimento. Nel capitolo 3 analizzerò i risultati di ricerche nazionali realizzati durante e dopo l’avvento di Covid-19 e le ripercussioni sulla didattica. Nel quarto capitolo entrerò nel “vivo” della ricerca sottolineando il contesto in cui questa viene realizzata (Istituto Comprensivo 1 di Vicenza) e il metodo utilizzato. Nel capitolo 5 darò “voce” a tutti i dati raccolti grazie al questionario somministrato ai docenti di tutti e tre i plessi della scuola primaria dell’Istituto, integrandoli con le informazioni raccolte dalle interviste semi-strutturate che ho svolto rivolte a testimoni privilegiati (ossia l’animatore digitale, insegnanti coordinatori, insegnanti che svolgono la funzione digitale nei singoli plessi della scuola primaria). Il campo di ricerca, quindi, sarà il corpo docente e le sue rappresentazioni sulle ICT e sul loro utilizzo, soprattutto considerando la situazione scolastica prima dell’avvento dell’emergenza sanitaria, durante il lockdown generalizzato e dopo l’avvento della DAD e della DDI attuale. Infine, traccerò le conclusioni e delle ipotetiche azioni di miglioramento da intraprendere in un prossimo futuro.