L’artroplastica dell’anca è una delle operazioni specialistiche riguardanti le articolazioni più popolari nell’ambito ortopedico odierno ed è stata ampiamente analizzata negli ultimi 80 anni. Tuttavia non si è ancora arrivati al definire una protesi oggettivamente migliore delle altre per caratteristiche strutturali e biomediche. Questo perché le problematiche riguardanti l’argomento sono molteplici: vi sono innumerevoli e svariate condizioni con cui viene caricata la protesi, vi sono molteplici risposte biologiche da analizzare dopo l’immissione della protesi, molti materiali disponibili per la loro fabbricazione e non ultimi svariati problemi di natura strutturale riguardanti l’impianto. Questa tesi sarà introdotta da una panoramica generale riguardante le protesi d’anca; dalla loro storia, alla loro implementazione fino alla scelta dei materiali più idonei. Presteremo poi particolare attenzione alle protesi dell’anca cementate, in particolare allo stelo della protesi che andrà inserito all’interno del femore e analizzeremo alcuni problemi di natura meccanica che lo caratterizzano. Si analizzerà solo un materiale con cui progettare le protesi, ovvero il Ti-6Al-4V. Nello specifico, dopo aver discusso ed estratto qualitativamente alcuni parametri geometrici da un processo di ottimizzazione matematica proposto in letteratura, si andrà ad eseguire un’analisi comparativa quantitativa riguardante alcune soluzioni costruttive compatibili con i risultati ottenuti tramite l’ottimizzazione appena citata. Il fine proposto di questo elaborato è di giungere, sotto alcune ipotesi di progetto e di funzionamento ideali, nonché relativamente restrittive, ad una sezione ottimale dello stelo sotto l’aspetto prettamente strutturale: non verranno infatti analizzate nello specifico le problematiche di natura biomedica riguardanti la protesi e lo studio tribologico della coppa dell’acetabolo.
VALUTAZIONE COMPARATIVA DI DIVERSE SOLUZIONI COSTRUTTIVE DI PROTESI DI FEMORE
EBERLE, ALESSANDRO
2021/2022
Abstract
L’artroplastica dell’anca è una delle operazioni specialistiche riguardanti le articolazioni più popolari nell’ambito ortopedico odierno ed è stata ampiamente analizzata negli ultimi 80 anni. Tuttavia non si è ancora arrivati al definire una protesi oggettivamente migliore delle altre per caratteristiche strutturali e biomediche. Questo perché le problematiche riguardanti l’argomento sono molteplici: vi sono innumerevoli e svariate condizioni con cui viene caricata la protesi, vi sono molteplici risposte biologiche da analizzare dopo l’immissione della protesi, molti materiali disponibili per la loro fabbricazione e non ultimi svariati problemi di natura strutturale riguardanti l’impianto. Questa tesi sarà introdotta da una panoramica generale riguardante le protesi d’anca; dalla loro storia, alla loro implementazione fino alla scelta dei materiali più idonei. Presteremo poi particolare attenzione alle protesi dell’anca cementate, in particolare allo stelo della protesi che andrà inserito all’interno del femore e analizzeremo alcuni problemi di natura meccanica che lo caratterizzano. Si analizzerà solo un materiale con cui progettare le protesi, ovvero il Ti-6Al-4V. Nello specifico, dopo aver discusso ed estratto qualitativamente alcuni parametri geometrici da un processo di ottimizzazione matematica proposto in letteratura, si andrà ad eseguire un’analisi comparativa quantitativa riguardante alcune soluzioni costruttive compatibili con i risultati ottenuti tramite l’ottimizzazione appena citata. Il fine proposto di questo elaborato è di giungere, sotto alcune ipotesi di progetto e di funzionamento ideali, nonché relativamente restrittive, ad una sezione ottimale dello stelo sotto l’aspetto prettamente strutturale: non verranno infatti analizzate nello specifico le problematiche di natura biomedica riguardanti la protesi e lo studio tribologico della coppa dell’acetabolo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Eberle_Alessandro.pdf
accesso aperto
Dimensione
1.34 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.34 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/31797